
PISA
Con le nuove norme dettate dal governo a Pisa si è verificata una vera e propria metamorfosi: prima le vie erano piene di studenti che, zaino in spalla, andavano a lezione o magari ne uscivano, per fermarsi nei bar a fare aperitivo. Ci sono sempre giovani con gli zaini, ma questa volta si tratta di quelli per il servizio d’asporto, e per spostarsi usano il motorino, così da arrivare a destinazione il prima possibile.
Con il suo esercito di cavalieri al galoppo di destrieri motorizzati, il servizio delivery, o per meglio dire di consegna a domicilio, ha conquistato la città, rispondendo contemporaneamente alla necessità di poter gustare un pasto in sicurezza e di poter scegliere cosa mangiare da un ampio menù messo a disposizione da professionisti. Se qualcuno vuole mangiare piatti a base di pesce, pietanze esotiche o una più classica pizza, basta comporre il numero di telefono del locale da cui si vuole prenotare, o in alternativa accedere alle app che supportano il delivery, per avere il ristorante proiettato tra le mura di casa. E non vale solo per i privati cittadini: anche la Scuola Superiore Sant’Anna ha attivato questo servizio di consegna a domicilio, grazie all’azienda Vivenda spa, che nella sede centrale e ai collegi Faedo, Tersani, San Tommaso e la Foresteria consegna 200 pasti a turno – tra colazione, pranzo e cena – per un totale di 400 con servizio "porta a porta". "E’ stato uno sforzo incredibile – dice il direttore di filiale Massimiliano Leoni – garantire il servizio anche in un contesto del genere. Ma lo abbiamo voluto fare in tutti i modi per assicurare qualcosa di indispensabile e non lasciare sole le persone".
Tra le attività ristorative che si appoggiano alle app di delivery (Deliveroo e Just eat) abbiamo: Pizzateca, Il quarto giusto, Mickey’s Cecineria, Strapizzami, Subway, Pechino, Fratelli d’Auria, La Lupa Ghiotta. Pizzerie Il ponte, L’Arciere, Sciué Sciué, La Cicala, 4&99, Vecchio Forno, Stinchi; ristorante indiano Gandhi. Si segnalano poi anche altri ristoranti che praticano il servizio: Trattoria La Tortuga, La Clessidra, La Pergoletta, Griglieria di Vettovaglie, Ristorante Da Neccio, Viavai Cafè, Pasticceria Dolce Pisa, Bar Focacceria Pizzeria Antista, Carraia del Nicchio. Per ulteriori informazioni consultare il sito www.lanazione.itPisa. Tra le persone che hanno più bisogno del servizio di delivery ci sono ovviamente quelle costrette in quarantena per colpa del Covid o affette da altre patologie e che non possono essere assistite da parenti. Per venire loro incontro, è sempre attivo il servizio coordinato dalla Protezione Civile e gestito dalla Società della Salute zona Pisana, attraverso il numero verde 800-086540 attivo dalle ore 9 alle 20. Un servizio gratuito di consegna a domicilio della spesa (generi alimentari e di prima necessità) esclusivamente rivolto a quelle categorie di persone che non possono ricevere supporto da parenti, amici, conoscenti: soggetti in condizione di fragilità come anziani, immunodepressi, persone con patologie gravi o croniche; soggetti posti in quarantena; soggetti Covid positivi.
E’ attiva la redazione de "La Nazione" di Pisa, che mettendo a disposizione dei lettori un numero di servizio Whatsapp, 337 10 49 719. Sarà possibile fare a questo numero qualsiasi segnalazione, in modo da garantire a tutti il supporto necessario.
Elia Folco