Dall’America all’Europa, per diventare un colosso mondiale. È questa la strada intrapresa da Legends nel 2016, un anno chiave per lo sviluppo di chi è attualmente dietro alle vicende della nuova Arena Garibaldi. In quell’anno la società, leader nel settore della progettazione, pianificazione e realizzazione di eventi e intrattenimento sportivo, con sede negli Stati Uniti, fece una grande acquisizione, rilevando ‘International Stadia Group’, una società di sport e intrattenimento con sede a Londra, come parte di una strategia di estensione. Uomo simbolo di questa acquisizione è stato Andrew Hampel, già fondatore di International Stadia Group, divenuto in seguito anche presidente, dall’ottobre 2016, di Legends International. Isg è diventata, da quel momento in poi, la ramificazione principale europea dell’azienda, dopo essersi affermata come leader di mercato nella ricerca e nella consulenza in tutta Europa. Negli anni Legends, fondata nel 2008, ha continuato ad aumentare il numero di collaborazioni a livello mondiale.
Legends – da marzo scorso – sta studiando il progetto preliminare della nuova Arena e, se le premesse saranno mantenute, arriveranno a scrivere col Pisa il Pef definitivo per poi gestire – una volta pronto lo stadio – in maniera pressoché esclusiva l’impianto. L’azienda è organizzata in ben sei macro divisioni: Pianificazione globale, vendite, hospitality, partnership, merchandising e soluzioni tecnologiche. Attraverso l’analisi di queste divisioni possiamo pensare a quale tipo di intervento il fondo inglese potrebbe realizzare sotto la Torre.
Michele Bufalino