Alla laurea in autostop, Matteo ne esce con 110 e lode

Coinvolto in un incidente in Fipili a pochi minuti dalla discussione della tesi. "Salvato da un dipendente della mia stessa facoltà che passava di lì per caso"

Matteo Bigazzi di Ponsacco si è laureato in economia e commercio con 110 e lode

Matteo Bigazzi di Ponsacco si è laureato in economia e commercio con 110 e lode

Pisa, 21 maggio 2022 - "Partiamo da casa con buon anticipo, non si sa mai". Appunto. Matteo Bigazzi, 24 anni, di Ponsacco, è il primo laureando della giornata. Il suo percorso ad Economia e commercio all’università di Pisa è stato brillante e adesso deve raccoglierne i frutti discutendo finalmente la tesi. Appuntamento alle 9.30 in facoltà e poi, se tutto va bene, brindisi con amici e parenti.

Il padre Lido – titolare insieme alla moglie Anna della nota mostra di pavimenti e rivestimenti "Gori" a Perignano – vuole fare "con calma. senza correre. Partiamo presto così cerchiamo parcheggio senza ansie". Lavati e vestiti a tutto punto alle 8.40 la famiglia Bigazzi è già alle porte di Pisa. Ma la superstrada Fipili tira uno dei suoi più tremendi (e frequenti) ‘scherzetti’: "Siamo ormai giunti in prossimità dell’uscita Pisa Est quando la macchina davanti a noi centra quella che la precede". Ne scaturisce un tamponamento che Lido non riesce del tutto ad evitare: "perché, nel tentativo di deviare il sinistro, mi sposto sull’altra carreggiata ma ormai è troppo tardi e mi rendo conto di strisciare la carrozzeria". Insomma, i ponsacchini rimangono invischiati (anche se marginalmente) nell’incidente.

"Ci dobbiamo fermare – continua il racconto Anna – e non possiamo certo procedere senza aver adempiuto a tutti gli incartamenti burocratici del caso. Ma abbiamo pochissimo tempo. Manca meno di un’ora alla discussione". Matteo attende qualche minuto poi si rende conto che la situazione andrà per le lunghe e decide di avviarsi a piedi cercando qualcuno che la carichi a bordo. "Siamo sullo svincolo, ma nessuno si ferma – dice Anna –. Io e mio figlio siamo vestiti da cerimonia, ma chi ci farà mai salire?". Facciamo l’autostop, finalmente una persona si ferma e apre lo sportello: "Avete bisogno di aiuto? Saltate su". Matteo e Anna non si fanno pregare: "Ho la tesi di laurea ad Economia e commercio fra 20 minuti, lei va in zona?".

E qui il Destino se la ride. Il gentile automobilista lavora come impiegato amministrativo proprio in quella facoltà: "Figuratevi la sorpresa. Non abbiamo neppure chiesto il nome tanto eravamo emozionati e stupiti – racconta Anna –. Vogliamo ringraziarlo perché, grazie alla sua generosità e gentilezza, siamo arrivati in tempo alla laurea". L’impiegato, fra l’altro, non doveva neppure cercare parcheggio avendo il pass per i dipendenti: "Da non credere".

Poi il gran lieto fine: Matteo Bigazzi ottiene il massimo dei voti, 110 e lode e il padre Lido – precipitandosi – riesce ad arrivare appena in tempo per godersi la soddisfazione di questa laurea ottenuta in... autostop.