Latrofa sarà vicesindaco Tre new entry in Giunta

Tutte donne: Scarpa, Costa e Gambini. Con loro anche Poli e Bonsangue

"La tessera della Lega? Io appartengo soprattutto al partito dei sindaci". Liquida così Michele Conti la questione della sua appartenenza politica nella prima conferenza stampa ufficiale dopo le elezioni e lo fa ribadendo "il continuo e fitto rapporto fatto di confronti pressoché quotidiani con sindaci come Alessandro Tomnasi di Pistoia e Mario Pardini di Lucca, ma anche con quelli di altre città per dare centralità al nostro ruolo anche in termini politici". E poi chiosa: "Il nostro civismo non è stato un maquillage elettorale, altrimenti gli elettori se ne sarebbero accorti e invece lo hanno premiato complessivamente con oltre il 20% di consensi: quindi il ruolo delle civiche peserà nelle scelte di governo, ma lo faremo con serenità insieme ai partiti perché la nostra è una coalizione coesa".

Conti però fa pretattica sul toto-nomi della prossima giunta. Ammette solo che terrà per sé il Bilancio e non concede altri vantaggi ai cronisti: "Confermo solo - aggiunge - quello che ho già detto in campagna elettorale riguardo alla delega sulla disabilità e a quella, che sarà introdotta per la prima volta, dei rapporti con l’università di Pisa per partecipare ai tavoli già avviati dal rettore Riccardo Zucchi: un metodo di lavoro che può rappresentare un valore aggiunto per le scelte che una città con 47 mila studenti fuori sede deve compiere a breve, medio e lungo termine". Il sindaco conferma che il risiko delle nomine riguarderà anche la governance delle municpalizzate e la presidenza del consiglio comunale: "Troveremo la quadra nelle prossime settimane. ma non c’è una tempistica predefinita". Il toto giunta però nei corridoi di Palazzo Gambacorti già impazza. Fratelli d’Italia prenderà tre assessori: Raffaele Latrofa, potrebbe essere promosso vicesindaco mantenendo anche la delega alla navigabilità dell’Arno e ai lavori pubblici, Filippo Bedini è in pole per l’ambiente e conferma alle tradizioni storiche, con la new entry di Giulia Gambini (alla disabilità, con questa ipotesi si libererebbero posti in consiglio per Alessandra Orlanza, Sandra Munno e Maurizio Nerini, quest’ultimo punta ala presidenza dell’assemblea). Pisa al centro otterrà due assessorati: Frida Scarpa (sicura della delega allo sport) e Caterina Costa (rapporti con l’ateneo) in pole. Un assessorato a testa a Lega (Veronica Poli al welfare e case popolari), Sviluppo e territorio (Paolo Pesciatini con deleghe quasi certe a commercio e turismo, ma aspira anche alla cultura) e Forza Italia (Raffaella Bonsangue con ritorno in consiglio di Riccardo Buscemi). Massimo Dringoli rtesta in pole per Urbanistica ed edilizia privata: "Tanti progetti realizzati - osserva Conti - sono merito suo e partono dalle idee del suo dipartimento universitario che affondano le radici nei deccenni precedenti, è un tecnico molto apprezzato, ma non dipende solo da me: ne parlerò con calma insieme a lui e alla sua famiglia riflettere con calma". Profili tecnici, invece, per le partecipate: Andrea Bottone resterà alla guida di Pisamo e Salvatore Pisano alla Port Authority. Manager per Apes, Sepi, Farmacie e la nuova società che coordinerà grandi eventi e iniziative culturali che nascerà nelle prossime settimane.