L’Arena Garibaldi ospiterà uno spettacolo nello spettacolo domani sera, poco prima del calcio di inizio tra Pisa e Reggiana, fissato per le 20.30. Due infatti i momenti speciali, tra musica e sport. Il primo e più importante riguarderà la celebrazione dello sport pisano e più precisamente per gli atleti della città e della provincia che hanno contribuito alla spedizione azzurra ai recenti Giochi Olimpici di Parigi. Il Pisa, in collaborazione con il Comune e con l’assessore Frida Scarpa, scenderà in campo assieme agli atleti pisani. Carlotta Cambi, Filippo Macchi, Daniele Meucci, Anna Bongiorni e Silvia Terrazzi, vestiti di nerazzurro, riceveranno il benvenuto e il ringraziamento del presidente del Pisa Sporting Club Giuseppe Corrado e di tutto il pubblico dello stadio. Mancheranno invece Vittoria Guazzini e Gabriele Cimini che non potranno essere presenti per precedenti e improrogabili impegni personali. Il cerimoniale prevede questo momento a circa mezz’ora prima del fischio d’inizio per una passerella d’onore e giro di campo per chi ha tenuto in alto il nome di Pisa riuscendo a conquistare una medaglia oppure conquistando il prezioso pass per partecipare alle Olimpiadi.
"Dall’inizio della consiliatura – dichiara l’assessore allo sport, Frida Scarpa - l’amministrazione ha dimostrato fattivamente un impegno costante verso il mondo sportivo, in ogni periodo dell’anno, supportando e stando vicina alle associazioni piccole e grandi del territorio. Ha incoraggiato gli atleti nell’imminenza delle competizioni olimpiche e vuole continuare a celebrare le proprie eccellenze, anche per continuare quel lavoro di visibilità e promozione che consente di non rimettere nel cassetto per i prossimi quattro anni gli sport meno commerciali. Lo sport deve tornare ad essere una grande famiglia solidale, in cui le contaminazioni sono fonte di ispirazione per tutti; per questo siamo davvero impazienti di vivere una festa fortemente voluta dall’amministrazione e dal Pisa Sporting Club".
All’Arena domani sera campeggeranno quindi tutte le medaglie pisane, dall’oro di Carlotta Cambi, vincitrice con la nazionale di volley, passando per il doppio argento di Filippo Macchi - tra l’altro fin da bambino sfegatato tifoso nerazzurro, nel fioretto. "Lo sport non è un evento, non va degradato a mero intrattenimento - conclude l’assessore Scarpa -. Lo sport è educazione, socialità, inclusione, benessere, salute, economia, cultura, è una filosofia di vita, alla quale vanno date continuamente attenzione e cura. Ed è per questo che vogliamo diffondere il modello educativo che traspare dalle varietà dei racconti e delle storie meravigliose che si celano dietro agli atleti che praticano le più disparate discipline olimpiche attraverso quello che è da sempre il protagonista dei nostri palcoscenici sportivi: il calcio".
Michele Bufalino