GABRIELE MASIERO
Cronaca

L’annuncio del sindaco: "Presto a Pisa cento taxi . In arrivo 20 licenze in più"

Michele Conti vuole incrementare le "auto bianche": "Dobbiamo migliorare l’accoglienza". Obiettivo aumentare le concessioni già dal prossimo anno: "Più moderni ed efficienti".

L’annuncio del sindaco: "Presto a Pisa cento taxi  . In arrivo 20 licenze in più"
L’annuncio del sindaco: "Presto a Pisa cento taxi . In arrivo 20 licenze in più"

"Aumentare la capacità di accoglienza della città è una nostra prerogativa. A partire dai servizi collegati allo sviluppo aeroportuale. Per questo nel 2024 passeremo dalle attuali 80 licenze per i taxi a 100". L’annuncio, quasi per caso, arriva direttamente dal sindaco Michele Conti durante la presentazione in Sala delle Baleari di tre nuove rotte internazionali dall’aeroporto di Pisa da parte di EasyJet. "L’incremento è necessario - spiega il primo cittadino - per evitare il ripetersi di scene già viste nei mesi scorsi con lunghe file di passeggeri in aeroporto in attesa di taxi che non arrivavano".

L’obiettivo dell’amministrazione comunale è dunque quello di alzare significativamente l’offerta di taxi per incrementare le opzioni di servizio pubblico. Del resto le segnalazioni di utenti costretti a lunghe attese non riguardano solo il periodo clou dell’estate, nel cuore delle vacanze, ma ormai sono sempre più frequenti. Una delle ultime risale al 23 settembre con oltre 100 persone in attesa al "Galilei". Situazioni che hanno spinto Conti ad accelerare e ad annunciare l’aumento delle licenze. Non mancheranno le reazioni, anche critiche, probabilmente da parte delle associazioni di categoria, ma la volontà dell’amministrazione appare chiara e l’annuncio del sindaco suona anche come una sorta di avviso ai naviganti rivolto alla sua maggioranza: una specie di "indietro non si torna".

Già ad agosto il Comune aveva incrementato le licenze per le auto bianche adibite al trasporto disabili. Tre posti in più rispetto ai 5 già previsti. Ora l’aumento delle licenze sarà generalizzato con l’obiettivo di raggiungere quella quota 100 che nei piani di Conti significherebbe mandare un messaggio chiaro anche ad altre categorie impegnate nel settore turistico per adeguare il livello di offerta a quello di una città moderna, attrattiva, efficiente e capace di catalizzare eventi e presenze non solo nella cosiddetta alta stagione, ma in tutti i dodici mesi dell’anno.

"Una città del sapere come la nostra, con tre università e tanti appuntamenti legati alla convegnistica, ma anche una destinazione turistica di richiamo internazionale – ha concluso il primo cittadino Conti – deve essere costantemente all’altezza di dare risposte in termini di accoglienza e mobilità alle migliaia di visitatori che per svago e per lavoro quasi quotidianamente la frequentano".