La tartaruga nella cultura dei popoli, il libro al Museo di Calci

la presentazione lunedì 13 febbraio 2023

La locandina dell'evento

La locandina dell'evento

Calci (Pisa), 6 febbraio 2023 - Lunedì 13 febbraio alle 17.00, presso la Sala conferenze del Museo di Storia Naturale, si terrà la presentazione del libro “La tartaruga nella cultura dei popoli” di Mariella Turini. Interverranno Elena Bonaccorsi, direttrice del Museo, Alessandro Turini, giornalista, Annamaria Nistri, erpetologa e responsabile del museo “La Specola” di Firenze, Mariella Turini, autrice del libro. LIBRO - Questo libro raccoglie elementi culturali e simbolici presenti nelle tradizioni dei diversi popoli del mondo, suggeriti dai numerosi viaggi dell’Autrice in tutti i continenti. L’obiettivo fondamentale del testo è quello di indagare quale sia il ruolo della tartaruga nella religione e negli usi e costumi di molte popolazioni. Per la sua caratteristica fisica, per la longevità e per il suo comportamento, questo animale ha sempre incuriosito l’immaginario collettivo di numerose civiltà. La forma del suo guscio, con il carapace tondo come la volta celeste nella parte superiore e il piastrone appiattito come la terra in quella inferiore, viene interpretata nelle diverse culture come il modello della struttura dell’Universo. La tartaruga marina o terrestre è un’icona che rappresenta la creazione, la resistenza, la stabilità e la fertilità. AUTRICE - Mariella Turini è nata e vive a Pisa. Dopo gli studi superiori ha frequentato il corso di Laurea in Lingue e Letterature straniere; si è poi dedicata all’insegnamento per quasi quarant’anni, ricoprendo nell’ultimo periodo funzioni gestionali di responsabilità. Ha viaggiato fin da giovane e con suo marito Marco ha organizzato percorsi naturalistici e culturali in tutti i continenti, visitando una novantina di paesi. Qualche esempio tra i tanti: Yemen, Irak, Pakistan, Tibet, Birmania (l’attuale Myanmar), Cambogia, Vietnam, Cina, Isola di Pasqua, Alaska, Isole Svalbard e anche un giro del mondo che ha toccato gli arcipelaghi dell’Oceano Pacifico, oltre all’Australia e la Nuova Zelanda. Da molti anni si è impegnata in progetti di educazione ambientale che hanno coinvolto centinaia di allievi. Ha sempre coltivato un particolare interesse per le culture asiatiche che hanno costituito tappe importanti dei suoi itinerari e da cui è nato il suo libro La simbologia del drago in Oriente (2011).

M.B.