La sala del teatro dedicata a Dario Fo e a Franca Rame

Venerdì 24 marzo l’intitolazione a Cascina, alla presenza di Jacopo Fo: spettacolo alle 21.15.

La sala del teatro  dedicata a Dario Fo  e a Franca Rame

La sala del teatro dedicata a Dario Fo e a Franca Rame

Venerdì 24 marzo, in occasione dell’anniversario della nascita di Dario Fo, la sala grande della Città del Teatro sarà intitolata a “Franca Rame e Dario Fo”, i due indimenticabili artisti che, per oltre mezzo secolo, hanno segnato la storia culturale del nostro paese, ricevendo riconoscimenti a livello mondiale.

"La giornata inizierà alle 18.30 con l’intitolazione della sala e l’inaugurazione di una mostra fotografica che ripercorre la storia degli artisti, restituendone il felice sodalizio artistico, l’impegno civile e la costante ricerca della verità attraverso le loro opere. Siamo felici di questo risultato che segna un ulteriore motivo di attrazione per il teatro di Cascina– racconta Pierpaolo Tognocchi Presidente della Fondazione Sipario Toscana – la Fondazione Fo Rame ha accettato subito con entusiasmo la nostra proposta rendendo possibile questo importante evento. Abbiamo voluto festeggiare l’avvenimento insieme al Comune di Cascina, pensando anche alle associazioni del territorio e decidendo di donare in beneficienza il ricavato dello spettacolo come segno di rispetto per l’impegno morale e etico che Franca Rame e Dario Fo hanno sempre dimostrato."

Jacopo Fo sarà presente all’evento e alle ore 21.15 andrà in scena con lo spettacolo: Come è essere figlio di Franca Rame e Dario Fo per la regia di Felice Cappa, tratto dal libro omonimo, edito da Guanda. In questo spettacolo Jacopo Fo cerca di portarci un po’ nel suo mondo di guitti e attori girovaghi, di affabulatori, di scenografi e disegnatori di favole che hanno sempre delle salde fondamenta nella storia del nostro paese con una serie di racconti e ricordi per cercare di rispondere alla domanda che in assoluto gli è stata fatta più volte nel corso della sua vita: Com’è esser figlio di Franca Rame e Dario Fo? Ma anche… Com’è crescere con due genitori così? Cosa ti hanno lasciato? Cosa hai imparato? "Tutte curiosità a cui cerchi di dare una risposta, quesiti che all’inizio di un’intervista sai già che ti verranno posti. Domande alle quali pensi sempre di avere la risposta pronta, ma mentre tu parti per rispondere con la solita tiritera ti succede che sempre nuovi ricordi ed emozioni ti riaffiorano alla mente." – recita l’artista. Lo spettacolo è una produzione Compagnia Teatrale Fo Rame | Corvino Produzioni.

Il ricavato dello spettacolo sarà devoluto in beneficienza al progetto Gioco in ospedale a cura delle Cooperative Arnera, Chez nous le Cirque, Il Simbolo e Ass.ne Ridolina.

"Gioco in Ospedale è un progetto di accoglienza e accompagnamento all’ospedalizzazione che prevede la presenza quotidiana di una educatrice con competenze specifiche in reparto a fianco di medici e infermiere. È nato nel 2002 con l’obiettivo di migliorare la qualità di vita di bambini, bambine, ragazzi e ragazze ricoverati e sostenere i genitori accanto a loro" - spiega Martina Lami referente del progetto per la Cooperativa Arnera.