Splende il sole su La Gabella, alle falde dei Monti Pisani. E riscalda un po’ di più anche le acque cristalline della piscina dell’Asd La Gabella, rimasta chiusa nei duri mesi del lockdown e anche in seguito alle riaperture concesse dal Governo di concerto con il Comitato tecnico-scientifico. A infondere fiducia e rinnovato entusiasmo in tutti i frequentatori delle vasche dell’impianto calcesano ci ha pensato la comunicazione pubblicata dalla società sulla propria pagina Facebook il 19 agosto scorso: "Nuoto La Gabella riparte a settembre con tutte le sue attività. Nei prossimi giorni pubblicheremo gli orari della segreteria per le preiscrizioni". Poche parole che hanno riscosso le reazioni entusiaste di tutti gli utenti del social e fruitori della piscina: "Fa piacere aver ricevuto molti attestati di stima e ringraziamenti da parte delle persone – commenta il consigliere dell’Asd La Gabella Gabriele Pantano -. L’obiettivo è tornare ad accogliere gli utenti entro la metà del mese di settembre. Stiamo lavorando senza sosta per delineare tutti i protocolli di utilizzo della struttura".
Il consigliere specifica che "non si potrà superare il numero di 50 persone presenti complessivamente nello stesso momento in acqua. E verranno predisposti anche accessi differenziati e diversificati per orario per la vasca grande e quella piccola. Particolare attenzione verrà riservata agli assembramenti: tutto sarà organizzato in modo tale da abbassare il rischio che si creino durante le attività di nuoto libero, nei corsi o negli spogliatoi". Tra le parole del consigliere giunge quindi anche la conferma indiretta che l’attività dell’impianto de La Gabella riprenderà a pieno regime. "Entro la fine del mese di agosto pubblicheremo sul sito e sui nostri profili social il nuovo calendario dell’intera offerta, indicando anche le modalità attraverso le quali i clienti potranno rivolgersi alla segreteria per ottenere informazioni su costi e accesso alla piscina". Lo scorso 5 giugno l’associazione aveva reso noto che stava valutando la possibilità di emettere voucher o altre forme di compensazione nei confronti degli utenti che non avrebbero potuto sfruttare nelle settimane successive gli abbonamenti e i pacchetti di lezioni sottoscritti: con la riapertura potranno esserci novità positive anche in questa direzione. Andrea Martino