"Invitati a salire ai piani alti". Il punto sui lavori

Esondazioni e allagamenti nella Valdicecina: interventi della Protezione Civile e criticità sulla manutenzione delle strade. Necessità di interventi urgenti per garantire la sicurezza.

"Invitati a salire ai piani alti". Il punto sui  lavori

Esondazioni e allagamenti nella Valdicecina: interventi della Protezione Civile e criticità sulla manutenzione delle strade. Necessità di interventi urgenti per garantire la sicurezza.

Nel Comune di Pomarance si sono verificare esondazioni del fiume Cecina in zona Canova, dove gli abitanti sono stati invitati in piena notte a salire ai piani superiori. La Ss 68 è chiusa al bivio Montegemoli-Cerreto, e anche la comunale del Cerreto è risultata in molti tratti non transitabile cosi come il tratto dalla congiunzione Montegemoli Canova Cerreto verso il ponte sul Cecina. Chiusi i guadi sul Possera e sul Cornia, mentre si sono verificati allagamenti a Larderello e Montecerboli al parco della Rimembranza del Madonnino.

Il Comune di Pomarance ha aperto e presidiato in modo permanente il COI della Protezione Civile allo spazio Savioli, con tecnici e operai del Comune ed Unione Montana, volontari Anpas, vigili del fuoco, carabinieri, amministratori comunali in perlustrazione continua del vasto territorio comunale. A Volterra i problemi hanno riguardato anche la strada statale 68 in direzione Colle Val d’Elsa, in località Spicchiaiola, dove un tratto di muro è ceduto al suolo. Una strada, sia lungo il tratto verso il Senese che lungo il tratto verso Cecina, dove i cedimenti stanno diventando ordinari, oltre al contesto straordinario. La domanda è d’obbligo: vi sono i fondi per la manutenzione straordinaria di una strada che attraversa la Toscana e così martoriata? Perché oltre alle emergenze, resta la via che ha ancora bisogno di lavori ordinari e straordinari. Necessari per la sicurezza. Basti pensare ai birilli che ancora, dopo anni, sono posizionati nel tratto Saline-Cecina. A ricordare un lavoro mai finito.