
I lavori per la banda larga a Vecchiano
Vecchiano (PI), 21 dicembre 2020 – In un mondo sempre più veloce, sempre più frenetico e che non aspetta nessuno, è necessario operare per restare al passo coi tempi. La Regione Toscana continua ad estendere infatti i lavori per l’estensione della fibra ottica sul territorio di Vecchiano. PIANO ESTENSIONE – Il piano per l’estensione della fibra interessa i territori in cui, a causa del ridotto numero di abitanti, della distanza e di una minore presenza di aziende, gli operatori privati hanno dichiarato di non voler investire. Al termine dei lavori si potrà navigare su internet fino a 1000 megabit al secondo, vette raggiungibili fino a poco tempo fa solamente nelle città, ma non nelle piccole frazioni. Un bel colpo per una comunità come Vecchiano. ANGORI – “In questo modo – ha dichiarato Angori, sindaco di Vecchiano, - si rivalutano e si mettono al centro tutti i singoli territori e le rispettive comunità”. Il primo cittadino ha aggiunto ulteriori dettagli: “Dopo i lavori di luglio scorso, sono adesso in corso degli interventi lungo la Sp10 nel centro abitato di Vecchiano, che comportano alcune modifiche alla viabilità: ci scusiamo con i cittadini per gli eventuali disagi, dovuti comunque a lavorazioni che apporteranno notevoli benefici in termini di connettività a livello locale”, ha affermato il Sindaco Massimiliano Angori. “La Regione Toscana dunque prosegue nel suo percorso, portando la fibra ottica fino alla porta di casa. Inoltre, non appena saranno terminate queste lavorazioni, prenderanno il via gli interventi di asfaltatura, a cura della Provincia di Pisa, per circa 2 km della Sp10, a partire dal punto in cui verrà realizzata la costruenda rotatoria della Baccanella”, ha concluso il primo cittadino. INTERNET IN ITALIA - Quello di internet è un problema per tutti, perché la competizione corre veloce sulle reti informatiche. Purtroppo l’infrastruttura internet in Italia, in termini di connessioni a banda larga in fibra ottica, è tra le peggiori d’Europa. Al momento, secondo i dati dell'Unione Europea, il paese è letteralmente diviso in due: il cinquanta per cento del territorio è coperto dalla fibra, l’altro cinquanta invece no. Questi interventi fanno parte di un piano più grande che prevede l'allargamento della copertura in Italia a 6,5 milioni di italiani entro la fine del 2020. Michele Bufalino