Riccardo
Buscemi *
All’inizio dell’ultima riunione odierna del consiglio comunale, ho voluto ricordare Vincenzo Mastantuono, per molti anni amministratore del Comune di Pisa, scomparso nei giorni scorsi. Ho dato lettura di una nota preparata da alcuni amici socialisti. Vincenzo Mastantuono è stato il tipico esempio del politico vecchio
stampo la cui preoccupazione è sempre stata quella di essere vicino alle persone e al territorio, la sua Marina di Pisa che amava così tanto. Assessore nei primi anni 90 nella giunta Cortopassi, recordman di preferenze personali sul litorale, segno del suo profondo radicamento sul territorio, Vincenzo è meno noto per altre sue caratteristiche di umanità e di sensibilità. In tempi non sospetti, si è occupato con amore della cura degli animali, in particolare dei gatti abbandonati sul litorale. Non era infrequente trovarlo con l’immancabile sigaretta in bocca circondato dai suoi amici a quattro zampe. Socialista integrale nell’epoca dell’autonomismo di Nenni e Craxi, ha dato impulso come
assessore al turismo e al rilancio del litorale pisano comprendendone le enormi potenzialità. Anche nelle successive esperienze politiche degli anni 2000, ha sempre scelto il campo del riformismo e del socialismo democratico. Piangeremo Vincenzo, politico di altri tempi.
L’amministrazione comunale di Pisa aveva inviato presso la camera ardente di Vincenzo Mastantuono il gonfalone comunale e un omaggio floreale del sindaco Michele Conti.
* Capogruppo Forza Italia Pisa