In ricordo del partigiano "Willy Jervis"

Domani a Pisa si terrà un evento alla "Domus Mazziniana" per ricordare il partigiano Willy Jervis, fucilato dai tedeschi nel 1944. Saranno presenti autorità e familiari per onorare il suo coraggio e impegno.

Si terrà domani alle 17, alla "Domus Mazziniana" in via D’Azeglio una iniziativa per ricordare il partigiano "Willy Jervis", alla presenza dei familiari. Interveranno, tra gli altri, il presidente della Fondazione Circolo Rosselli di Firenze Valdo Spini, Angela Ricci della Fondazione Adriano Olivetti, il presidente Anpi provinciale di Pisa Bruno Possenti e il pastore della Chiesa Evangelica Valdese di Pisa Daniele Bouchard. Guglielmo "Willy" Jervis è stato ingegnere della Olivetti, partigiano di Giustizia e Liberta in Val Pellice, valdese. E’ stato tra i fondatori del Movimento Federalista Europeo nelle riunioni costitutive a Milano in casa di Mario Alberto Rollier il 27 e 28 agosto 1943. Fu catturato dai tedeschi durante la sua attività partigiana: torturato non parlò e fu fucilato a Villar Pellice il 5 agosto 1944. Si ricorda che il suo corpo fu impiccato all’albero della piazza del paese. Nei pressi fu trovata la sua Bibbia in cui aveva inciso con uno spillo "Non piangetemi, non chiamatemi povero. Io muoio per avere servito un’idea".