"Abbiamo sposato il progetto ‘Cronisti in classe’ perché si inserisce nella missione che da tempo portiamo avanti, visto che siamo una realtà pisana che si occupa di servizi socio-sanitari ed educativi, sanitari, turismo e cultura. Un punto di riferimento per i cittadini, un interlocutore unico con cui rapportarsi per i diversi ambiti che caratterizzano la vita". Così Giancarlo Freggia, presidente del Gruppo Paim, spiega l’adesione al progetto declinandola con l’impegno quotidiano sul territorio.
Non è un caso che voi abbiate scelto di puntare soprattutto sul rapporto intergenerazionale.
"Abbiamo suggerito la traccia ‘Io e i miei nonni: un rapporto tra generazioni a confronto’; che abbraccia l’area socio-sanitaria del nostro gruppo tra servizi educativi e Rsa, passando per le Officine Garibaldi, centro intergenerazionale e interculturale, perché, anche se tempi e modalità di espressione e contatto cambiano con internet e videochiamate, il rapporto tra nonno e nipote ha sempre la caratteristica d’amore incondizionato e il punto di vista di bambini e ragazzi è per Paim un importante spunto di riflessione per nuove attività e relazioni tra i servizi, in particolare quelli rivolti a infanzia e anziani".
Già, perché anche per voi restare al passo con i tempi significa rispondere ai bisogni di un territorio.
"Ecco perché per quest’anno uno degli obiettivi è lo sviluppo dell’area sanitaria, con l’apertura di poliambulatori specialistici (i primi a San Giuliano e a Capannori), nuovi punti prelievo, il consolidamento degli esistenti, l’avvio della medicina dello sport e il lancio del più grande laboratorio analisi veterinarie del centro Italia".
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Gab. Mas.