
Immsi: varata la governance Matteo Colaninno presidente I conti del primo semestre 2023
PONTEDERA (Pisa)
Prende forma il nuovo assetto governativo del Gruppo Immsi, la holding cui fanno capo 40 società tra cui il Gruppo Piaggio. In occasione del consiglio di amministrazione per la nomina del nuovo presidente, in seguito alla scomparsa di Roberto Colaninno, approva dei risultati da record relativi al primo semestre 2023. Ai figli dell’ingegnere mantovano le cariche più importanti di Immsi. Matteo Colaninno – neopresidente di Piaggio – è stato nominato presidente esecutivo mentre il fratello Michele Colaninno – già ad di Piaggio – mantiene le cariche di amministratore delegato e direttore generale della holding. Fabrizio Quarta è stato cooptato nuovo consigliere, il consigliere Daniele Discepolo mantiene la carica di vicepresidente.
Successivamente, il CdA di Immsi ha esaminato e approvato la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2023. I ricavi consolidati al 30 giugno 2023 ammontano a 1.187,4 milioni di euro, il risultato più alto di sempre, in crescita del 10,2% (1.077,5 milioni di euro nel primo semestre 2022). Al 30 giugno 2023 il Gruppo Piaggio ha venduto complessivamente nel mondo 324.600 veicoli (320.600 nel primo semestre 2022), in crescita dell’1,2%, registrando ricavi consolidati record per 1.172 milioni di euro (+11,3%). L’utile netto è risultato positivo per 64,8 milioni di euro (+43,4%). L’indebitamento finanziario netto (PFN) al 30 giugno 2023 è risultato pari a -384,4 milioni di euro, in miglioramento per 13 milioni di euro rispetto ai 397,4 milioni di euro registrati al 30 giugno 2022. "Nonostante la formulazione di previsioni rimanga complessa a causa delle criticità che riguardano le tensioni geopolitiche – si legge in una nota della holding – il Gruppo Immsi continuerà a lavorare per rispettare impegni e perseguire gli obiettivi di marginalità e produttività".
"Quanto al settore industriale – continua – nonostante il contesto macroeconomico complesso, Piaggio, grazie ad un portafoglio di marchi iconici, conferma di continuare a perseguire obiettivi di marginalità e produttività nella gestione dei costi di produzione, logistica e procurement nella gestione di tutti i mercati internazionali in linea con il primo semestre. Grazie ai miglioramenti di produttività verrà compensato il temporaneo rallentamento dell’area asiatica, dove si consolida un tasso di crescita del 23% negli ultimi cinque anni. I mercati di India, Europa e Stati Uniti si confermano positivi nonostante l’incremento dei tassi di interesse degli ultimi 12 mesi. In ragione di ciò sono confermati gli investimenti previsti in nuovi prodotti nel settore due ruote e in quello dei veicoli commerciali ed il consolidamento del proprio impegno sulle tematiche ESG".