
Il sistema grafenico introdotto nel 2019 Metodo "selettivo"
L’ultima frontiera della depurazione è il sistema grafenico, introdotto nel 2019. Si tratta di un sistema che mette d’accordo le due scuole di pensiero in tema di apporto salinico, ovvero l’importanza della presenza o meno dei sali minerali nell’acqua, in pratica un sistema "selettivo".
La sua struttura è costituita da sottilissimi strati di carbonio grafitico dalle dimensioni di pochi micron.
Il suo utilizzo offre la possibilità di operare su un’ampia gamma di contaminanti, con il risultato di avere un’acqua pura ma che salva il contenuto di sali minerali.