"L’arrivo di Fincantieri è una grande opportunità per Pisa e l’incontro di oggi è stato una prima presa di contatto sindacale in vista di un dialogo necessario per rilanciare finalmente l’azienda". Così il segretario provinciale della Fim Cisl, Alessandro Vella, commenta l’incontro avvenuto ieri tra i sindacai Fim Cisl, Fiom Cgil, Uilm Uil e le rsu aziendali con il nuovo management di Ids dopo il passaggio dell’azienda pisana, che conta 200 dipendenti nelle mani del colosso pubblico attraverso la controllata Nextech. Ids dal 1980 offre ricerca, innovazione e prodotti nei settori dei sistemi a pilotaggio remoto, radar, dell’elettromagnetismo, delle comunicazioni satellitari, per applicazioni civili e militari. Alla riunione di oggi erano infatti presenti il nuovo amministratore delegato di Ids, Gianfranco Roati, il nuovo direttore generale, Riccardo Bonalumi e la nuova responsabile delle risorse umane, Sara Pandolfi, insieme a Paola Martinelli (coordinatrice delle controllate Fincantieri), Luca Fabbri, delegato Fincantieri alle relazioni sindacali e Daniela Fabrin del settore Risorse umane di Fincantieri.
"E’ stata una prima presa di contatto - aggiunge Daniele Morabito sindacalista Cisl e coordinatore nazionale dei lavoratori Ids - ma ci hanno assicurato che non ci saranno ulteriori tagli di personale, ma che nelle prossime settimane si lavorerà per far rientrare al lavoro quella piccola parte di amministrativi che ancora è in un regime di cassa integrazione piuttosto duro. Per ora non si è entrati nel dettaglio di progetti futuri e di piano industriale ma è stata solo fatta una panoramica dei progetti che Fincantieri in mente". "Il primo impatto – conclude il sindacalista della Cisl, Daniele Morabito – è stato comunque positivo e si è deciso di programmare una serie di incontri per entrare più nel dettaglio nelle questioni messe in campo".