MARIO ALBERTO FERRARI
Cronaca

Il rettore Zucchi firma due accordi a Samarcanda durante la visita di Meloni

Zucchi: "Si tratta di progetti ambiziosi, che rientrano nella nostra strategia rivolta a potenziare le relazioni internazionali e a formare professionalità altamente qualificate, sviluppando cooperazioni accademiche fondata sulla qualità, la mobilità e la condivisione della conoscenza”

Zucchi a Samarcanda con la premier Meloni

Zucchi a Samarcanda con la premier Meloni

Pisa, 29 maggio 2025 - Il Rettore dell’Università di Pisa Riccardo Zucchi oggi a Samarcanda ha incontrato la Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni in visita ufficiale in Uzbekistan. L’occasione è stata la firma due accordi di cooperazione con istituzioni accademiche e governative uzbeke, che rafforzano la collaborazione scientifica internazionale dell’Ateneo pisano nel Paese. Il primo accordo è stato sottoscritto con il Ministero dell’Industria Mineraria e della Geologia della Repubblica dell’Uzbekistan e si inserisce nel quadro della collaborazione avviata nel 2022 con l’apertura di una sede didattica dell’Università di Pisa a Tashkent. Si tratta della prima, e a tutt’oggi ancora l’unica, sede di una Università italiana all’estero ufficialmente accreditata dall’ANVUR. Il memorandum prevede lo sviluppo di nuovi programmi formativi, tra cui un master di primo livello incentrato sulla gestione delle terre rare e altre materie prime critiche, e un percorso propedeutico per studenti interessati a una futura laurea in ambito economico e manageriale. Il secondo accordo, siglato con la Samarkand State Medical University (SSMU), costituisce la premessa per un programma congiunto di formazione in ambito medico, che perfeziona la procedura attualmente esistente per il riconoscimento della laurea in Medicina e Chirurgia ottenuta in paesi extra-europei. L’intesa prevede che un numero selezionato di studenti della SSMU possa accedere a un percorso integrato che comprende attività didattiche svolte da docenti dell’Università di Pisa su temi che nella nostra formazione assumono particolare rilevo scientifico e assistenziale, oltre a un periodo di studio e tirocinio clinico a Pisa, necessario per il conseguimento della laurea abilitante in Medicina e Chirurgia valida in Italia e nell’Unione Europea. “Queste firme rappresentano un passo concreto nel consolidamento della presenza dell’Università di Pisa in Asia centrale – ha dichiarato il Rettore Zucchi – Si tratta di progetti ambiziosi, che rientrano nella nostra strategia rivolta a potenziare le relazioni internazionali e a formare professionalità altamente qualificate, sviluppando cooperazioni accademiche fondata sulla qualità, la mobilità e la condivisione della conoscenza.”