REDAZIONE PISA

Il preside: "Sicurezza e socialità: la mia sfida"

Bontempelli: "All’ingresso misureremo la temperatura. La ricreazione sarà, però, più lunga e i banchi a coppie"

Otto termoscanner per le scuole del comprensivo Niccolò Pisano del litorale. Qui la misurazione della temperatura sarà per tutti i bambini. Un clic all’ingresso, ogni giorno, senza deroghe. A donare gli strumenti è stata la farmacia Caroti Ghelli di Tirrenia: Lucia ed Enrico li hanno consegnati ieri pomeriggio al preside Lucio Bontempelli. "Grazie, per noi sono preziossimi". Un’occasione per fare il punto sulla complessa organizzazione scolastica in questi giorni di vigilia.

"Sulla misurazione della temperatura abbiamo deciso di essere molto rigorosi – spiega il dirigente Bontempelli che deve ancora risolvere alcuni problemi di organico – In altri ambiti, invece, abbiamo fatto scelte diverse: la merenda sarà, per esempio, consumata al banco ma abbiamo allungato i tempi dell’intervallo per dare modo ai bambini, una volta mangiato, di socializzare. In tutte le classi – tranne una dove non è stato possibile – abbiamo poi organizzato i banchi a coppie, pur nel distanziamento. Dobbiamo ricordarci che i ragazzi sono reduci da un anno difficile dove sono stati privati, appunto, della socialità che è un elemento importantissimo per la crescita. Invece ho le sensazione che si pensi solo alla gestione sanitaria delle scuole. La sicurezza è fondamentale ma si può garantirla in tanti modi e non deve diventare un’ossessione. Anche chiedere o pretendere che i bambiniragazzi tengano su la mascherina per cinque ore, anche quando sono seduti al banco, non lo trovo giusto. Sarebbe un eccesso, una tortura. Il nostro compito è tutelare il benessere dei nostri studenti a 360 gradi. Non è necessario essere più realisti del re".

Francesca Bianchi