Il museo di storia naturale diventa un film

"La magia di tornare bambini": un emozionante cortometraggio racconta le sale, i reperti e i tesori conservati a Calci

Un distinto e anziano signore si affaccia davanti alla Certosa diPisa a Calci, entra nel Museo di Storia Naturale, ne attraversa le sale e le gallerie e si sofferma su alcuni esemplari fino a quando, immerso tra le meraviglie della Wunderkammer, ritorna magicamente bambino, riscoprendosi esploratore curioso e appassionato delle infinite bellezze custodite in quella sede. È questa la trama, semplice ed elegante, che ispira il primo cortometraggio realizzato sul Museo dell’Università di Pisa, dal titolo "La magia di tornare bambini". Il luogo, le persone, i reperti, le sale, tutto viene presentato come in un viaggio, all’interno del quale lo spettatore è portato a immedesimarsi con il visitatore e a percepire il Museo sia come contenitore di preziosi reperti, sia come scrigno di impressioni uniche e personali. L’idea è nata all’interno del Museo che ne ha curato la progettazione e la sceneggiatura. Il Centro per l’Innovazione e la Diffusione della Cultura (Cidic) ha poi coordinato la regia, le riprese e il montaggio realizzando anche le musiche originali. Grande disponibilità è stata assicurata dagli interpreti, in maniera volontaria e sempre con grande entusiasmo. "Il Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa è una delle risorse turistiche, oltre che scientifiche, più importanti del nostro territorio – commenta il rettore Paolo Mancarella – Promuoverlo in questo momento è fondamentale per dare maggior solidità alla ripartenza dell’economia pisana. Il fatto poi che questo spot nasca da una collaborazione tutta interna all’Università, tra due Centri di Ateneo - il Museo di Storia Naturale e il Cidic - mi pare un ulteriore segnale positivo. Solo basandosi su una comunità coesa e capace di collaborare, infatti, si può mantenere alta l’eccellenza di un’Università come la nostra". "Il Museo – aggiunge il direttore Damiano Marchi – raccoglie un patrimonio di grande rilievo storico e scientifico, frutto di oltre 400 anni di ricerca naturalistica dell’ateneo . Ci auguriamo che il video, oltre a raccontare le esposizioni, possa trasmettere l’emozione che una visita al Museo può suscitare nei visitatori di ogni età". Il video è disponbile sul canale YouTube del Museo e dell’Università, all’indirizzo: https:youtu.beWSnrtUOWAj8