REDAZIONE PISA

Il mattone resiste e trova stabilità

Nell’anno dei grandi rincari energetici che stanno mettendo a dura prova famiglie e imprese, il mercato immobiliare tiene. Lo si apprende dagli ultimi dati (fonte Immobiliare.it)). E a Pisa resiste il trend: la casa si cerca per lo più tra centro cittadino o sul lungomare. Vediamo le ultime quotazioni: a dicembre 2022 per gli immobili residenziali in vendita a Pisa sono stati richiesti in media 2.480 al metro quadro, con un aumento del 0,16% rispetto ad un anno fa (2.476 euro al metro qiuadrato). Negli ultimi due anni, il prezzo medio all’interno del comune di Pisa ha raggiunto il suo massimo nel mese di ottobre 2021, con un valore di 2.496 euro al metro quadro. Il mese in cui è stato richiesto il prezzo più basso è stato febbraio 2021: per un immobile in vendita sono stati richiesti in media 2.437 euro al metro quadro. Secondo le ultime rilevazioni il prezzo richiesto per gli immobili in vendita a Pisa è stato più alto nella zona Marina di Pisa, Tirrenia, Calambrone, con 3.110 euro per metro quadro. Al contrario, il prezzo più basso è stato nella zona Ospedaletto, Coltano, Le Rene con una media di 1.640 euro al metro quadro. Pisa, dal punto di vista immobiliare presenta appunto sul proprio territorio situazioni completamente diverse. Le zone più importanti, in temini di numero di annunci pubblicati, sono: centro storico, stazione, Tirrenia, Quartiere Santa Maria, Porta a Lucca, Marina di Pisa, Quartiere San Giusto, Pratale e Don Bosco. In assoluto – si apprende – la zona più presente negli annunci immobilari è il centro storico.

Come è ragionevole aspettarsi, si tratta di una città estremamente importante dal punto di vista immobiliare e, secondo i dati dell’Omi, il prezzo degli appartamenti nelle diverse (15) zone a Pisa è compreso in tutta la città tra 1.245 euro al metro quadrato e 2.885 euro al metro quadrato per la compravendita. Una forbice dettata dalle varie zone. Ma sostanzialmente energe il quadro di un mercato che ha recuperato la sua stabilità.