Il futuro della Leopolda: "Annullati tutti gli eventi"

Il presidente dell’associazione: ’Stiamo disdicendo gli appuntamenti da giugno’. Giovedì 2 maggio alle 21.15 assemblea cittadina. "Non si cancella un’idea così".

Il futuro della Leopolda: "Annullati tutti gli eventi"

Il futuro della Leopolda: "Annullati tutti gli eventi"

Un’assemblea cittadina per discutere del futuro della Leopolda, ma nel frattempo, il presidente dell’associazione Casa della città Leopolda, Martino Alderigi, spiega che si stanno "annullando gli eventi che erano in programma da giugno". "Non possiamo rischiare eventuali rivalse da parte degli organizzatori dei vari appuntamenti e preferiamo disdire". "Sia la città a prendere la parola", si legge nel comunicato che arriva dall’assocviazione. "Per molti la Leopolda è quel luogo magico dove giocare e divertirsi, per altri è il ricordo di una mostra fotografica o di un laboratorio creativo. Per tanti è stata un concerto dal vivo, per altri un evento di solidarietà. Per le donne ucraine arrivate a Pisa all’inizio della guerra ha rappresentato un punto di riferimento dove imparare una lingua sconosciuta e trovare dei vestiti puliti. Per alcuni è stata l’occasione per un nuovo inizio dopo l’esperienza del carcere, per altri la possibilità di realizzare progetti culturali con persone provenienti da tutta Europa. La Leopolda è per tutti il posto dove realizzare idee, progetti e passioni".

"Nonostante ciò – si legge ancora – la Leopolda è anche un’esperienza da distruggere. In 6 anni di giunta Conti le associazioni non hanno mai avuto la possibilità di avere un confronto con il sindaco per discutere cosa rappresenti la Leopolda per la città di Pisa: ci sono stati incontri con assessori o grigi dirigenti, sempre e solo per parlare di quanti soldi il Comune chiedeva alle associazioni e mai per parlare di qualche argomento utile per i cittadini. Anche nell’anno della mobilitazione collettiva per salvare la Leopolda dall’ipotesi di riportare al suo interno il mercato la risposta alle numerose richieste di confronto è sempre stata la stessa: no".

"Se questo confronto è sempre stato negato alle associazioni non può però essere negato alla città, a quella comunità di persone a cui uno spazio collettivo viene sottratto e a cui una luce viene spenta. Se la Leopolda appartiene alla città è giunto il momento che sia la città a prendere la parola".

Quindi, si annuncia l’appuntamento per giovedì 2 maggio alle 21.15. "Che ognuno partecipi, diffonda e racconti quello che sta succedendo: non si cancella un’idea così forte". Poi l’hashtag: #leopolda #leopoldapisa.