
La corona deposta dal comune di Pisa
Pisa, 23 maggio 2025 - Si è svolta questa mattina la cerimonia per la Giornata nazionale della Legalità, nel ricordo del trentatreesimo anniversario della strage di Capaci, in cui persero la vita i magistrati Giovanni Falcone e Francesca Morvillo e gli uomini della scorta, Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro. L’iniziativa è promossa dal Comune di Pisa, assessorato alla legalità. In piazza Martiri della Libertà, di fronte all’Edicola della Legalità, oggetto nelle settimane scorse di scritte vandaliche subito cancellate, sono intervenuti l’assessore alla legalità del Comune di Pisa, Giovanna Bonanno, il presidente del Tribunale, Beatrice Dani, il presidente della Provincia, Massimiliano Angori. Tra gli altri interventi anche quello di Federica Ciardelli, presidente dell’associazione “Nicola Ciardelli”, cui è affidata la gestione dell’Edicola della legalità per la organizzazione di iniziative di promozione della legalità e di educazione civica. «Oggi celebriamo la Giornata della Legalità - ha detto l’assessore alla promozione della cultura e della legalità Giovanna Bonanno – una ricorrenza che ci tocca profondamente. Ricordiamo con commozione la memoria di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e degli uomini della scorta, caduti nella strage di Capaci. Il loro sacrificio non deve essere dimenticato, ma diventare esempio per tutti noi, soprattutto per le nuove generazioni. Come Amministrazione comunale, abbiamo voluto che questo luogo diventasse simbolo della memoria, istituendolo nel 2019 con la piantumazione dell’albero della legalità, dedicato a Giuseppe Tallarita e a tutte le vittime di mafia. Abbiamo poi collocato qui un’edicola sequestrata alla mafia, che oggi è viva e svolge attività grazie all’impegno dell’associazione Ciardelli Onlus. Questa giornata è dedicata a voi, ragazzi delle scuole, che avete accettato il nostro invito. È da piccoli gesti che si costruisce una società fondata sulla legalità: rispettare le regole, dire no alle ingiustizie, alzare la testa contro l’illegalità e credere nei valori del rispetto e della giustizia. Solo così possiamo costruire insieme un futuro migliore. Ringrazio le autorità civili e militari presenti». Alla cerimonia erano presenti anche una rappresentanza degli studenti delle scuole Fibonacci, Fascetti e Matteotti, premiati anche da Nico Pasculli, presidente del Comitato Porta Fiorentina, per il lavoro svolto in classe sui temi della legalità e della lotta alle mafie. Al termine, sempre in piazza Martiri della Libertà, è stata deposta una corona di alloro all’albero della legalità.