Il bunker di Marina di Pisa è una struttura costruita in calcestruzzo, lunga 20 metri e pesante 200 tonnellate. Venne edificato originariamente nell’area dove, prima della seconda guerra mondiale, sorgeva la vecchia fabbrica di idrovolanti (poi rilevata dalla Fiat) e oggi abbattuta per far posto al nascente porto turistico. Esso ospitò artiglieria di diverso calibro e cannoni che vennero installati per la difesa costiera, anche se non vennero mai utilizzati. È stato costruito negli anni Trenta dai cittadini di Marina di Pisa insieme ad alcuni soldati italiani, ma nel 1944, durante la seconda guerra mondiale, venne utilizzato anche come rifugio per la popolazione dagli attacchi aerei e dai bombardamenti. Nel 2002 si iniziò a discutere sul fatto che il bunker dovesse essere spostato dal luogo dove era stato costruito a causa dei lavori per il porto turistico di Pisa (più precisamente per il bacino d’entrata del porto). Nell’agosto del 2012 la Soprintendenza ai Monumenti, dopo aver preso in esame diverse soluzioni, commissionò lo spostamento del bunker dall’area del porto di Boccadarno al piazzale dei Pescatori, nell’area vicina a quella dove è situato il mercato giornaliero del pesce.
CronacaIl bunker di Marina di Pisa