Il braccialetto del soldato ritrovato 80 anni dopo

Il tenente americano Ernest Holtclaw lo aveva perso durante la guerra. Gabriele Pavolettoni ha trovato gli eredi e lo ha riportato a Boston.

di Saverio Bargagna

Il braccialetto metallico di Ernest Holtclaw è scivolato dal polso del tenente di colore americano ed è stato inghiottito dalla pineta del Tombolo. Il contatto col terreno è un rumore impercettibile per quel giovane soldato del Massachusetts in forza alla 34esima fanteria dei "Tori Rossi" che sta combattendo la Seconda Guerra mondiale nel 1943 proprio a Pisa e non si accorge di averlo perso. A ritrovare il braccialetto e l’incisione con il nome del militare americano è un ragazzo di 19 anni: Gabriele Pavolettoni. Una passione per la storia e la volontà di indagarla attraverso ricerche col metal detector.

Due anni fa Gabriele è in cerca di cimeli nella pineta quando il metal detector suona all’impazzata: scava e trova il bracciale. "Lo porto a casa – racconta al Corriere della Sera – e lo lavo. Noto subito la scritta ‘Lt Ernest A. Holtclaw - From Annies Xmas 1943’". Ma Gabriele ha gli studi da terminare e la ricerca deve attendere qualche mese. La sera però indaga: finalmente, in un sito americano che racconta le storie di soldati, trova un profilo che combacia con il braccialetto. Scopre che Ernest è sopravvissuto alla guerra e che è sepolto, dal 1975, in un cimitero di Boston. Che fare? Ecco che l’idea: "Riporto il braccialetto a casa".

"Appena terminati gli studi mi reco negli Stati Uniti con mia madre – racconta Gabriele –, ma la ricerca non è affatto facile. E’ un po’ come trovare un ago nel pagliaio. Per fortuna, nella nostra visita al cimitero, incontriamo Jim, un signore italo-americano che si fa in quattro". Dalla tomba del tenente, ecco che Gabriele arriva all’indirizzo di casa dei parenti.

Qui il momento più emozionante, l’incontro con gli eredi. "A riceverci – aggiunge ancora Pavolettoni – c’è la signora Patricia, 90 anni e cognata di Ernest. Ci racconta l’intera storia della famiglia e del regalo che la cugina del militare aveva fatto al tenente prima di partire per la guerra come prova del buon auspicio". Il braccialetto quindi torna a casa fra lacrime e ricordi chiudendo, proprio come se fosse il polso scuro del soldato, il cerchio della storia.