
Andrea Franceschi, imprenditore lucchese di 38 anni, titolare del «Mojito Mania» in piazza Cairoli
Se rum e foglie di menta sono ingredienti fondamentali per realizzare un mojito, professionalità e passione fanno un buon bartender. Parola di Andrea Franceschi, imprenditore lucchese di 38 anni, che nel 2018 inaugurò Spritz Mania in piazza Cairoli (detta anche Piazza della Berlina, ndr), mentre l’apertura del suo Mojito Mania risale all’anno scorso. Lo incontriamo nel suo locale di ultima apertura che profuma, per l’appunto, di menta fresca. Franceschi ci accoglie al bancone, dove si sta preparando per il servizio di questo primo weekend bollente d’agosto.
Franceschi, lei ha avuto problemi a reperire personale per la stagione estiva?
"Sì, tanto quanto altri colleghi. Non sono riuscito a trovare persone formate professionalmente e volenterose. Ho dovuto scartare tutti e 4 i candidati, gli unici che si sono presentati".
Si tratta di una questione economica?
"Non credo. Un bartender può arrivare a guadagnare fino a 2000-2500 euro al mese, al pari di un cuoco".
E allora...?
"Prima di tutto l’orario di lavoro. Nel mio locale, per esempio, abbiamo turni giornalieri che vanno dalle 17 alle 2 di notte con un solo giorno di riposo alla settimana. Non esistono giorni feriali liberi né feste comandate. In poche parole, quando gli altri escono a festeggiare noi lavoriamo. E poi...".
Che cosa?
"L’altra faccia della medaglia. E’ sempre più complicato reperire personale formato e ormai siamo costretti a chiudere le porte agli improvvisati".
Come si diventa barman? E’ un percorso difficile?
"Personalmente ho deciso di investire sulla mia passione e mi sono iscritto ad un’accademia di Milano dove ho ricevuto un’alta formazione. Oltre a questo, ogni anno partecipo a corsi di aggiornamento".
Dopo la pandemia c’è stato un cambio di mentalità?
"Credo proprio di sì. Confrontandomi anche con altri colleghi è emerso un cambio di mentalità rispetto al periodo pre-Covid. Sempre più spesso i giovani chiedono di poter conciliare il lavoro con la vita privata. Le faccio un esempio...".
Dica.
"Non riuscivo a trovare un dipendente full time per il mio bar, così ho dovuto trovare un compromesso contrattando due persone part-time per coprire un solo posto vacante. L’unica salvezza è scendere a patti".
Ilaria Vallerini