
La Smart City: la città intelligente che integra reti di trasporto urbane innovative, tecnologie digitali, Wi-Fi nelle aree pubbliche, infrastrutture moderne, contatori elettrici avanzati, connettività domestica, servizi e infrastrutture per abitanti e imprese. La Città intelligente offre il miglior servizio di trasporto pubblico e un buon sistema di illuminazione.
Queste sono le caratteristiche che ha sia la migliore Smart City al mondo (Singapore) e che in parte ha anche Pisa: - l’avanguardia della salute digitale - la gestione del traffico all’insegna delle comunicazioni -la finanza intelligente, cioè il modo in cui l’intelligenza artificiale può intrecciarsi con banche e assicurazioni "A scuola di robotica con i docenti".
Gli obbiettivi di una città intelligente, quindi sono la tutela dell’ambiente, la mobilità, i servizi sociali e culturali, la sicurezza delle persone, del territorio e la consapevolezza identitaria.
La popolazione che vive in una smart city. La qualità della vita di una persona in una Smart City migliora del 30%, una caratteristica molto importante della smart city è che essa è una comunità che impara ad apprendere, adattarsi e innovare con particolare attenzione all’inclusione sociale e alla partecipazione dei cittadini per molte attività come per esempio la pianificazione territoriale.
La smart city ha tanti vantaggi, come ad esempio la diminuzione dell’inquinamento, il recupero della vita ambientale, il risparmio energetico, la sicurezza pubblica e la pulizia più efficiente. Ma ci sono anche degli svantaggi, come la diminuzione della propria privacy poiché si è continuamente controllati. Pisa, infatti sta acquistando delle caratteristiche di una città intelligente come il Bike Sharing.
Il Bike Sharing è un servizio di mobilità alternativa e sostenibile. Le pubbliche amministrazioni mettono a disposizione dei loro cittadini delle biciclette o dei monopattini da usare come mezzo di trasporto. Si può rendere una città smart investendo nelle infrastrutture capaci di ridurre le emissioni, i rifiuti ed il consumo d’acqua, nonché investendo nella costruzione di comunità ad alta densità.
Le metropoli dovrebbero essere composte da quartieri che svolgono varie funzioni in cui le imprese locali potranno crescere e le relazioni sociali potranno stringersi.
Oltre a Pisa ci sono anche altre smart city in Toscana come per esempio Firenze.