"Tutti gli operatori tecnici che si adoperano per il restauro e la conservazione di cattedrali e chiese, dovrebbero avere delle basi di teologia da apprendersi in appositi corsi". E’ quanto propone l’arcivescovo Giovanni Paolo Benotto nella giornata di apertura della dodicesima edizione del Convegno delle Cattedrali europee, evento inserito nelle numerose iniziative previste per l’850° anniversario della posa della prima pietra del Campanile di Pisa. "La conservazione delle cattedrali deve aere il giusto equilibrio; non si deve mai dimenticare che le chiese sono "casa" e che hanno una vocazione all’infinito cristiano, alla fruizione della comunità dei fedeli. A volte si ha la sensazione che si conservino come fossero appartamenti da affittare oppure che si conservino affinché non si sciupino".
Ideato e organizzato dall’Opera della Primaziale Pisana, il convegno è un appuntamento, ormai consolidato, dedicato ai complessi monumentali legati alle più prestigiose cattedrali europee. Il presidente della Primaziale, Andrea Maestrelli introduce l’evento dicendo: "Quest’anno sul tavolo di confronto un tema particolarmente significativo per queste realtà: l’equilibrio tra conservazione e spiritualità. La duplice natura – spirituale religiosa e storico artistica – del patrimonio delle cattedrali europee rende la ricerca di un equilibrio tra gli aspetti liturgici e devozionali e quelli turistici e di conservazione, di grande attualità. Molte le sfide da affrontare per salvaguardare i siti religiosi dal rischio di mercificazione che il turismo di massa può portare con sé. Altrettante quelle legate alla necessità di tutelare negli interventi conservativi l’integrità e l’autenticità del patrimonio di luoghi di culto e di fede". Il sindaco di Pisa, Michele Conti loda l’iniziativa, e si congratula con l’operato della Primaziale, dicendo: "La Primaziale ha un difficilissimo ruolo, e cioè quello di temperare e di trovare il giusto equilibrio tra fruizione turistica, culturale e la necessaria e giusta missione di culto religioso dei monumenti che si affacciano nella Piazza". Tra i molti ospiti, presente anche quest’anno la responsabile della cattedrale di Santa Sofia di Kiev e, per la prima volta, il presidente della Compagnie des ACMH, vale a dire la compagnia degli architetti responsabili delle grandi cattedrali francesi.
C.V.