Guai per la camera iperbarica "Nuovo guasto", "riaperta"

I pazienti: "Eravamo appena tornati a poter fare terapia, chiediamo continuità". Il sindacato Nursind: "Lavori di riadattamento evidentemente poco efficaci"

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Era stata riaperta il 18 luglio dopo un lungo stop. Il 29 agosto ha avuto un nuovo guasto alle luci. E così i pazienti che necessitano di cure all’interno della camera iperbarica, provenienti non solo da Pisa, ma da tutta la Toscana, si sono allarmati. Un problema per fortuna risolto, stavolta, in un giorno. "Eravamo appena tornati a poter eseguire i trattamenti – spiegano – ci auguriamo che sia stato un problema superato. Vorremmo continuità". "Siamo perplessi, dopo oltre un anno di chiusura – afferma Daniele Carbocci (Nursind) – un ulteriore stop anche se breve. La situazione in Aoup è critica per quanto riguarda la manutenzione. Diciamo che i lavori di riadattamento della struttura sono stati evidentemente poco efficaci".

"C’è stato effettivamente un problema elettrico il 29 subito risolto il 30. Adesso la camera è stata riaperta ed è attiva", spiegano dall’Azienda ospedaliera.

Del caso si era occupata anche Irene Galletti, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio Regionale della Toscana. A giugno aveva presentato una mozione per richiedere "Tre azioni per costruire in Toscana una rete efficiente per gestire le prestazioni in emergenza o programmate per cui è necessario l’impiego della camera iperbarica", in attesa del ripristino. Poi, proprio a fine luglio era stato approvato "all’unanimità l’ordine del giorno collegato alla proposta di legge di assestamento al Bilancio che impegna la Giunta a disporre adeguati finanziamenti per mantenere e garantire la presenza, la piena efficienza e funzionalità dei macchinari delle camere iperbariche in servizio presso gli ospedali di Pisa (Santa Chiara), Portoferraio, Careggi e Grosseto, anche utilizzando i fondi a tal fine messi a disposizione dal PNRR, e con un’adeguata dotazione di personale sanitario, appositamente formato, e dedicato a tale scopo".

Antonia Casini