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Gli effetti della plastica sugli oceani Si è creata un’"isola" nell’Oceano Pacifico

Secondo la Sea. Education Association . questa "isola" ha un peso . di oltre 21mila tonnellate

Uno dei problemi più grandi della nostra epoca èl’inquinamento ambientale che sta arrivando a un punto di non ritorno. La causa di ciò va ricercata nel nostro modello di sviluppo globale, un modello strettamente consumistico: produrre, vendere e consumare. Una volta consumato l’oggetto viene buttato e inquina. Questo modello di sviluppo è cominciato tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento con la prima rivoluzione industriale. La plastica in particolare, inventata nella prima metàdel Novecento, sta danneggiando il nostro pianeta soprattutto i nostri mari, che ogni anno ne ricevono dai 4 ai 12 milioni di tonnellate. Con il tempo, trasportata dalle correnti, si è accumulata fino a quando all’incirca 60 anni fa si è formata un’isola nell’oceano Pacifico. Non abbiamo ancora le misure ma le stime vanno dai 700 mila fino a più di 10 milioni di km quadrati. Secondo la Sea Education Association l’isola pesa oltre 21 mila tonnellate ed è composta prevalentemente da plastica, ma anche da metalli leggeri e residui organici.

La plastica è dannosa anche per la fauna, molti pesci e uccelli marini muoiono per soffocamento perché scambiano la plastica per cibo e a causa di ciò 115 specie sono a rischio di estinzione.