"Giù le mani dal giardino delle Filzi". I genitori chiedono incontro a Conti

La nuova area sosta occupa parte del parco della Primaria: monta la protesta

Un incontro "entro le prossime 48 ore" con il Comune di Pisa, per scongiurare la realizzazione del parcheggio all’interno di una porzione del giardino della scuola primaria Filzi, a due passi dalla Torre. È quanto chiesto in una lettera spedita al sindaco di Pisa, Michele Conti e alla giunta comunale, da un gruppo di genitori insegnanti e cittadini del quartiere. "La scuola Filzi – scrivono nella lettera gli oppositori al nuovo parcheggio -, non ha a disposizione una palestra. I bambini sono costretti a fare lezione in un’aula adibita a palestra quando piove, e durante il bel tempo viene sfruttato il giardino che vorrebbero toglierci. Ci siamo resi ancor di più conto – continua la missiva -, durante il periodo covid, che gli spazi verdi esterni sono fondamentali per un sereno sviluppo psicofisico dei bambini e delle bambine". La realizzazione del parcheggio rientra nel progetto di riqualificazione del percorso turistico dal parcheggio di via Pietrasantina al Duomo, e finanziato con i fondi del Pnrr. Prevede in totale la realizzazione di 17 posti auto, più un posto auto per disabili. "Dal progetto presentato – è la richiesta di stralcio dell’intero progetto del gruppo di cittadini -, si evince inoltre che il passaggio per accedere al parcheggio sarebbe previsto creando un passo carrabile sul marciapiede, l’unico che permette a centinaia di bambini di raggiungere in sicurezza la scuola primaria Filzi, ma anche la scuola dell’infanzia attigua". "La realizzazione di un parcheggio auto – continua la nota -, incentiva inoltre l’utilizzo delle stesse che producono inquinamento e non certo vanno verso una città più verde o spingono i cittadini all’utilizzo di mezzi come bici o autobus. Non meno importante la qualità dell’aria che respirano i nostri figli: avere un parcheggio attiguo al giardino che fa anche da palestra è sicuramente non opportuno. I bambini sono il nostro futuro – concludono -, e non possiamo permettere che un parcheggio tolga loro spazio necessario ad attività e svago in una scuola in cui i bambini passano la maggior parte del loro tempo". Da qui la richiesta al primo cittadino e firmata dai genitori, insegnanti e cittadini contro il parcheggio nel giardino delle Filzi, di "un incontro entro 48 ore", ma anche "una ferma posizione contro tale progetto imminente e la richiesta che venga immediatamente stralciato".

EMDP