REDAZIONE PISA

Giovane donna si uccide in carcere

La 27enne italiana era detenuta al "Don Bosco" dalla fine di luglio, per maltrattamenti familiari

Una donna in carcere (foto d'archivio)

Pisa, 16 agosto 2015 - Tragedia nel carcere pisano di Don Bosco: una detenuta italiana di 27 anni si è impiccata nei giorni scorsi nella sua cella. La giovane donna, secondo quanto appreso, si trovava reclusa dal 31 luglio per maltrattamenti familiari dopo una precedente detenzione domiciliare per stalking nei confronti della compagna.

Sull'episodio ha aperto un'indagine la polizia penitenziaria, dopo che i rilievi della scientifica sono stati effettuati dai carabinieri. La 27enne, secondo quanto si è appreso, era detenuta con 'regime aperto', ovvero con 8 ore quotidiane di socialità. Divideva la cella insieme ad altre donne: avrebbe evidentemente approfittato di un momento in cui si è trovata da sola per togliersi la vita, utilizzando un lenzuolo per impiccarsi. Stando a quanto riferito dalla direzione della casa circondariale, la ventisettenne in queste due settimane di detenzione a Pisa non aveva mai avuto particolari problemi né con gli agenti né con le altre recluse.