PONTEDERA
Partire dalla storia per affrontare il presente. È questo l’obiettivo della presentazione del libro "Solo" di Riccardo Nencini. L’appuntamento è per oggi alle 16.45 nel giardino del circolo Fantozzi di Pontedera. Si tratta di un romanzo storico, edito da Mondadori, che ricostruisce in forma romanzesca, con la precisione dello studioso, l’emozionante vita dell’eroe Giacomo Matteotti.
Il risultato è un romanzo di ampio respiro, epico e struggente, che ci restituisce il ritratto commosso di una stagione cruciale della nostra storia, e di un uomo coraggioso e solo, come tutti i grandi eroi. "Naturalmente la suggestione evocata – commenta il segretario provinciale del Psi di Pisa Carlo Sorrente – richiama l’emergenza del quotidiano in Italia nel 2021 cosa fare per l’Italia e l’Europa per uscire dalla crisi e non ricadere come avvenne cento anni fa nei gorghi della violenza della sopraffazione e della miseria. Insieme al sindaco di Pontedera, Matteo Franconi, e agli autorevoli giornalisti (Gabriele Mori del Cuoio in diretta, Chiara Cini Canale 50, e Sarah Esposito de La Nazione) ne discuteremo senza polemiche e costruttivamente". Insieme all’autore Riccardo Nencini, presidente della commissione scuola, cultura ricerca e sport del senato interverranno Filippo Chelli segretario del Psi di Pontedera e Maria Vanni segretaria Psi.
"Parlare delle vicende della vita di Matteotti – continua Sorrente – e affrontare quel periodo della storia d’Italia diventa così il presupposto per affrontare la necessità di un polo riformista e socialista nella politica attuale che si opponga come allora ai massimalisti".
Il lavoro di Nencini è il racconto degli anni più difficili della storia Italia, del clima politico e sociale che hanno portato all’avvento del Fascismo. È la narrazione di quello che è stato, degli ideali, che lascia intendere ciò che sarebbe potuto essere se solo le scelte fossero state altre. La vita di un uomo, Giacomo Matteotti, giustiziato per colpa di idee e ideali che meritano di essere conosciute, ricordate ed ereditate da una certa classe politica.