
Nuovo arresto per spaccio eseguito sabato pomeriggio alla Stazione dagli agenti del Nosu della polizia municipale. Il controllo del territorio nelle zone critiche, la conoscenza delle singole persone e l’osservazione dei loro spostamenti ha portato gli agenti coordinati dal commissario Paolo Migliorini ad intervenire all’interno della sala giochi di via Corridoni, dove un giovane tunisino - questa la ricostruzione degli agenti - fingendo di giocare con una macchinetta, in realtà riceveva telefonate e clienti cui smerciare dosi di cocaina. Il 21enne tunisino, clandestino, senza fissa dimora e disoccupato, con precedenti inerenti gli stupefacenti, aveva in bocca 2 involucri di cellophane, con 1.60 gr. di cocaina, pronti per essere ceduti. Alla vista degli agenti ha cercato di reagire e ha cercato di ingoiare le dosi, ma è stato bloccato e perquisito. Oltre alla droga, aveva anche denaro in banconote di diverso taglio, provento dell’attività di spaccio, e di un telefono cellulare con numerosi messaggi di richiesta di stupefacenti da parte di molti clienti italiani, alcuni già noti alla municipale. Il giovane arrestato è stato liberato dal pm di turno sulla base dell’art.121 disp. att. cpp.
Si tratta dell’arresto n. 84 eseguito dal Nosu nell’ultimo anno di attività e di impegno operativo sul territorio, molto spesso su segnalazione dei cittadini.