Fatti gravissimi urge confronto in commissione

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Olivia

Picchi *

Come Presidente della commissione di controllo e garanzia ho già chiesto a Baccelli un confronto in commissione.

Sono gravissimi i fatti denunciati dai sindacati che vedono una lavoratrice vittima di comportamenti violenti che non possono essere accettati e men che mai sottaciuti.

Se i fatti, come sembra, attengono ad aspetti personali, questo non significa che la lavoratrice possa non vivere in tranquillità nel proprio posto di lavoro. Nel comunicato sindacale si legge che la lavoratrice sarebbe stata chiusa nella stanza con il Direttore Generale e la moglie e che solo l’intervento dei colleghi ha permesso alla vittima di poter fuggire a quello che si è tramutato in un vero e proprio interrogatorio.

Ma l’aspetto più grave è quello riportato dal Direttore Operativo che comunica ai lavoratori come la vicenda si protrae da tempo e che i vertici di Sepi ne sono informati.

Chiederemo a Baccelli quali strumenti ha messo in atto, previsti peraltro anche dalla legge, per tutelare la lavoratrice e se si sono mai presi provvedimenti verso il Direttore Generale.

E’ suo dovere, normativo e morale, tutelare i propri dipendenti, ed in questa situazione si ha di fronte una lavoratrice ed il suo diretto apicale, una disparità di posizione che non può che essere un’aggravante.

E’ necessario quindi un’urgente confronto per la tranquillità della vittima e dei colleghi e per ripristinare le giuste e corrette condizioni lavorative e di vita. Su questo vigileremo e chiederemo i dovuti atti conseguenti.

*Presidente della seconda commissione di controllo

e garanzia- Pisa