
Donne per festeggiare le donne: uno spettacolo che ripercorre la storia e la personalità di personaggi femminili del secolo scorso per celebrarne la forza e lo spirito innovativo. Domani sera alle 21 alla Città del Teatro di Cascina, in occasione della Giornata Internazionale dei diritti della donna, sarà in scena lo spettacolo "Due volte più brave – Le prime donne" di e con Cristina Sarti, accompagnata musicalmente da Meme Lucarelli, una produzione Fondazione Sipario Toscana con il Patrocinio del Comune di Cascina. Grazia Deledda, Luisa Spagnoli grande imprenditrice del centro Italia, Marisa Bellisario, Alfonsina Strada (la prima donna ciclista negli anni 20 al Giro d’Italia), Angelica e Luciana Giussani (le ideatrici del personaggio fumettistico di Diabolik), Lidia Poet (prima donna in Italia ad essersi laureata in Giurisprudenza) e la grande attrice Anna Magnani sono i personaggi affrontati da Cristina Sarti, ideatrice e attrice dello spettacolo, che sarà accompagnata musicalmente da Meme Lucarelli per una produzione Fondazione Sipario Toscana con il Patrocinio del Comune di Cascina. Donne imprenditrici, sportive, scrittrici, innovatrici, artiste: donne "pioniere" nel nostro paese, che attraverso la loro passione, talento, energia, genio hanno contribuito alla crescita dell’Italia, allo sviluppo culturale, umano, economico, facendosi strada in una società dove non c’era spazio per loro, donne che per prime hanno assunto un profilo riconosciuto nei ruoli che da sempre erano incrollabile prerogativa maschile.
"La scelta di scrivere e recitare questo spettacolo – spiega Cristina Sarti – nasce da un percorso che ho sempre fatto sulle donne e ora sentivo l’esigenza di parlare di donne che hanno contribuito concretamente allo sviluppo del Paese in ogni campo. Prime donne, due volte più brave come professioniste e più brave perché hanno dovuto combattere molti pregiudizi. In queste donne si fondono il genio creativo con quello razionale: hanno dato un apporto consegnandoci uno sguardo nuovo per il modo di approcciarci alle varie situazioni". Sul palco, accanto a Cristina Sarti, il musicista Meme Lucarelli: "L’utilizzo della musica è accessoria alla narrazione, entra a far parte di questa. Collaboriamo da anni e cerchiamo di utilizzare la musica in questo senso. Suonando solo la chitarra acustica, senza basi, l’interpretazione e l’arrangiamento rendono particolari gli spettacoli". Prenotazioni anche telefoniche. Prevendita è aperta al botteghino del teatro.
Alessandra Alderigi