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È Santi bis, vittoria per soli 20 voti: "Frutto di un confronto polarizzato"

La sfidante Francesca Giorli tiene testa fino all’ultimo: "Abbiamo dato uno scossone, c’è voglia di novità"

Le ragioni dell’esito di un voto che resterà negli annali della città al vaglio, espresso negli attimi successivi il responso uscito dai seggi, secondo il rieletto sindaco Giacomo Santi (nella foto con il suo gruppo). "Intanto penso che nessuno si aspettasse uno scarto così esiguo, neppure il sottoscritto - ci dice Santi appena rientrato a Palazzo dei Priori, poco prima della proclamazione - mi aspettavo un testa a testa con Giorli, ma non vissuto in maniera così estrema, sul filo di lana. È stato un confronto elettorale polarizzato tra due liste, quindi per questo molto diretto. Credo che questo fatto possa essere un motivo, o almeno uno dei motivi, che ha portato ad un esito del genere. È stata una vittoria molto sofferta, forse per questo ancor più bella rispetto a quella del 2019".

Il sindaco Santi ha atteso il verdetto, nella sede del suo comitato elettorale in via Ricciarelli, abbracciato ai due figli Mara e Alessio. "Sono due ragazzi che hanno una spiccata sensibilità politica, e con loro ho condiviso tutto". Poi, la mente torna alle agende. "Ero in ufficio sino a stamani mattina (ieri per chi legge, ndr) - prosegue il sindaco Santi - quindi gli scatoloni che avevo fatto saranno nuovamente portati a Palazzo dei Priori. Ci sono tante priorità: il crollo delle mura di San Felice, con lo stanziamento per la messa in sicurezza al momento giunto solamente dal nostro Comune. E ora spero che si ricomponga una Valdicecina anche nel segno istituzionale".

Francesca Giorli con pacatezza, accetta la sconfitta. "Abbiamo dato uno scossone - sono le sue parole - evidentemente le persone avevano bisogno di novità. Vigileremo, questo sarà il nostro mantra. Faremo la nostra parte a fianco dell’amministrazione quando saremo in linea, supervisioneremo quando le scelte della maggioranza non ci convinceranno. Sinceramente non mi aspettavo uno scarto di voti così esile, e a mio giudizio vale anche il peso delle schede nulle oltre a ciò che ho già espresso, ossia la voglia di rompere con gli ultimi cinque anni di governo. Abbiamo smosso qualcosa di potente. Questa grandissima esperienza ora prosegue in un’altra direzione: sarò presente per la mia città insieme a un gruppo che spero voglia rimanere vivo e attivo per la nostra comunità".

I.P.