E il 16 dicembre l’intitolazione anche di un giardino

Il 16 dicembre il Comune di Pisa intitolerà un giardino a memoria della psichiatra Barbara Capovani, uccisa in un tragico evento. Sarà un luogo di memoria, simbolo di resilienza, per ricordare l'impegno trasversale di Capovani e la comunità colpita dallo choc.

Uno spazio pubblico per Barbara Capovani. Il 16 dicembre il Comune, come promesso, intitolerà un giardino alla memoria della psichiatra uccisa: sarà nei pressi dell’arco di San Zeno, in via Vittorio Veneto dove e ci sarà una panchina e un Ginkgo Biloba, una pianta millenaria e da sempre simbolo di resilienza. "Manteniamo la promessa che avevamo fatto alla famiglia di Barbara - ha detto il sindaco Michele Conti - nell’immediatezza dei tragici fatti di cui è stata vittima. Sarà un luogo di memoria, in un angolo verde e frequentato anche da persone che amano lo sport e gli animali, due passioni che Barbara affiancava a quella per la psichiatria davvero per tutti e capace di non lasciare indietro nessuno". Del resto, la trasversalità dell’impegno di Capovani nel suo lavoro ieri, come altre volte in questi sette mesi dalla sua uccisione, si è percepita bene. Alla cerimonia di intitolazione del reparto era presente una delegazione dell’ordine degli avvocati di Pisa, ma anche i rappresentanti dell’ordine dei medici, il rettore dell’università di Pisa, Riccardo Zucchi, il questore Sebastiano Salvo e il prefetto Maria Luisa D’Alessaandro, insieme ai vertici delle forze dell’ordine. Ma anche tanti colleghi, gli amici, coloro che al Santa Chiara la vedevano anche solo di passaggio per un saluto di sfuggita.

La morte della psichiatra ha colpito nel profondo la comunità pisana che ancora oggi fatica a riprendersi dallo choc di quell’aggressione mortale. Anche per questo in pochi mesi si sono moltiplicate le iniziative in suo nome: non solo l’intitolazione del "suo" reparto, ma anche una borsa di studio promossa dall’ordine dei medici di Pisa e la marcia non competitiva della Pisa Ten, nell’ambito della Pisa Half Marathon, la mezza maratona organizzata ogni anno dall’associazione Per donare la vita onlus, attiva nella sensibilizzazione dell’opinione pubblica verso la donazione di organi.

Gab. Mas.