REDAZIONE PISA

E cresce anche l’attesa per la "prima" coreografia

Con il rientro dei gruppi della Curva Nord si può immaginare uno stadio ancora più... infuocato

Torna la Curva Nord e torneranno anche le coreografie dei tifosi nerazzurri, a lungo assenti dagli spalti dell’Arena Garibaldi a causa del Covid-19 che ha dapprima ha portato alla chiusura degli stadi e, in seguito, alle restrizioni vissute negli ultimi mesi, con le capienze al 50%. Con l’ultimo decreto del governo l’Arena potrà tornare a 7500 spettatori. Sono ancora lontani i tempi di uno stadio a pieno regime, ma il morale del tifo è alto.

In attesa di scoprire quali coreografie potranno tornare in Curva Nord, ecco un viaggio nel passato più recente, con alcune delle migliori coreografie viste allo stadio Anconetani negli ultimi anni che hanno fatto dire a ogni tifoso "Non vedo l’ora di scoprire quale coreografia ha preparato la Curva Nord".

Uno degli ultimi grandi prodotti del tifo è datato 5 giugno 2019, per Pisa-Triestina, quando i ragazzi del tifo organizzato coinvolsero in maniera complessa tutto il pubblico presente. Prima il nerazzurro, poi il bianco, infine la scritta Pisa su sfondo nerazzurro. "E’ la nord che te lo chiede, forza Pisa vinci ancora per gli Ultras". Sempre con la Triestina non si può non dimenticare il muro umano di tifosi provenienti da Pisa che hanno invaso lo stadio "Nereo Rocco" in finale. Visto che si parla di Pisa-Pordenone, prossima gara in casa, non si può non tornare alla gara playoff del 2016 contro i ramarri, quando la Curva sfoggiò a tutta Arena una delle più belle coreografie di sempre, con la riproduzione di un gol di Klaus Berggreen, tornato a vedere una partita a Pisa, con tanto di maglia strappata. Iconiche furono anche le foto che ritrassero l’ex calciatore, commosso, in un inedito sfondo verde sugli spalti prima della cavalcata per la promozione del Pisa in Serie B. In quei playoff venne toccato anche il punto più alto a livello coreografico, con una nave che solcò gli spalti per la finale Pisa-Foggia, sullo sfondo di un "Solo Pisa" che lasciò tutti a bocca aperta.

Negli occhi dei supporter campeggiano ancora altri momenti indimenticabili di grande tifo, come la scritta multicolore ‘1909’ in Pisa-Latina nel 2012-2013, ma anche ciò che ha dato origine al concetto di coreografia dinamica, quell’incredibile scritta ‘Forza Pisa’ che riempì curva e gradinata, per Pisa-Albinoleffe del 2003, quando alla presidenza c’era Maurizio Mian e nella gara di ritorno a Bergamo partirono ben 10 mila pisani.

Michele Bufalino