REDAZIONE PISA

Doppio spettacolo al Giardino Scotto

Stasera Paolo Giommarelli maestro di seduzione sulle orme di Ovidio; domani Antonio Calandrino racconta "Un uomo che soffre".

Prosegue al Giardino Scotto nell’ambito del programma "Fuori Teatro", il cartellone di eventi culturali estivi al Giardino Scotto, voluto dal Comune di Pisa e organizzato dal Teatro Verdi.

Stasera appuntamento con "Ars amatoria: sedurre con stile secondo Ovidio" con Paolo Giommarelli e Matteo Anelli. Lo spunto è l’opera scritta tra il I secolo a.C. e il I d.C. nella quale Ovidio assume il ruolo di brillante maestro di erotismo - e di stile - trattando, con superiorità distaccata e insieme condiscendente, il tema del ‘libero amore’. Nel libro primo, Ovidio esorta i maschi a cogliere nuovi amori, in tutti i luoghi e in ogni modo, consigliando sottigliezze e trucchi. Nel libro secondo, sempre dedicato agli uomini, si occupa di istruire l’amante su come, una volta conquistata una fanciulla, ella possa essere mantenuta. Nel libro terzo, destinato stavolta alle donne, ma, attenzione, soltanto a quelle libere, impartisce istruzioni per non perdere il loro uomo, attraverso l’arte della seduzione

Domani sarà la volta di "Un uomo che soffre", di e con Antonio Calandrino. Il racconto della vita di un uomo, una piccola epopea che riguarda molti, forse tutti; chi infatti non s’offre? Lo facciamo in ogni istante, più o meno coscientemente. Lo spettacolo narra le avventure di un povero cristo, fulminato, sulla via di Damasco, dal sacro fuoco dell’arte. Ancor più disgraziato perché tra tutte le forme di espressione artistica che pertengono l’uomo, ha scelto la più spregiosa: l’attore! Ossia colui che niente sa fare, ma che comunque si ostina ad agire, nel vuoto dell’attenzione circostante.

Tutti gli spettacoli iniziano alle 21.30. Per ogni spettacolo saranno disponibili al massimo 200 posti. I biglietti, nominali e distanziati, non si potranno acquistare direttamente sul luogo ma andranno acquistati in prevendita nel circuito Vivaticket.com, fino all’orario di inizio.