"Dj e palchi non autorizzati: notte bocciata"

I comitati dei residenti: "Lancio dei vetri contro i palazzi e ubriachi in giro". La municipale sequestra 400 bottiglie in piazza dei Cavalieri

Migration

"La Luminara patrimonio dell’Unesco? Solo se ci si ferma ai lumini e si chiudono gli occhi, le orecchie ed il naso sul trasando, sulla musica a tutto volume e sul puzzo di urina che dura fino al giorno dopo". Non ci vanno leggeri dai comitati cittadini, bocciando la gestione dell’ordine pubblico durante la Luminara. "L’Unesco? Dovrebbe scappare da Pisa": dice Guido Nassi del Comitato la Cittadella. Niko Pasculli del coordinamento dei comitati aggiunge: "Musica a tutto volume da palchi abusivi, lancio di bottiglie di vetro ai palazzi di Piazza dei Cavalieri ma chi doveva controllare perché non lo ha fatto?". In effetti, la mattina dopo la Luminara alcune strade del centro storico presentavano ancora pezzi di vetro nonostante l’enorme lavoro di Avr che ha reso la città più presentabile rispetto ad altre luminare. "Una ragazza è precipitata dalle spallette, già alle 22.40 c’erano ragazzi visibilmente ubriachi in strada – continuano dal coordinamento – e che urinavano ovunque". Da quanto si è appreso sono state decine le persone che hanno dormito nel punto di raccolta del 118 perché "non in grado di tornare a casa". I comitati compreso quello di Santa Maria, pongono l’accento sulla musica e palchi non autorizzati. "Le ordinanze erano chiare. La domanda allora è questa: come si spiega un palco con un vero e proprio dj set in piena Sant’Omobono con musica sparata fino alle 4 del mattino? Qualcuno deve delle spiegazioni a noi residenti". "Il nuovo gioco per la Luminara 2022 era tirare bottiglie di vetro ai muri dei palazzi di piazza dei Cavalieri. Come mai c’erano bottiglie di vetro?": dice Pasculli. Interviene Giuseppe di Vetta: "Pochi controlli? L’evento ha fatto esplodere ciò che succede nei week end". Sempre Di Vetta conclude: "L’aspetto culturale è ormai del tutto marginale perché l’evento è soltanto l’occasione per un devasto autorizzato, che ha effetti esiziali per la città che non è valorizzata ma è letteralmente massacrata".

E proprio in piazza dei Cavalieri la polizia municipale (Nosu) ha sequestrato oltre 400 bottiglie di birra e di liquori in vendita abusivamente. Qui gli agenti sono stati raggiunti da alcuni giovani studenti che denunciavano di essere stati derubati di un costoso cellulare, pur non avendo visto direttamente la dinamica del furto. Gli operatori hanno provato a far squillare il telefono e hanno così rintracciato un uomo di nazionalità nigeriana poco distante, il quale ha detto di aver trovato l’apparecchio sul selciato della piazza e di essere lieto di poterlo restituire al proprietario evitando così ogni risvolto giudiziario.

Carlo Venturini