REDAZIONE PISA

"Defibrillatori, i corsi sono gratis"

"I dae possono essere utilizzati da tutti e la formazione la facciamo gratuitamente". Il dottor Maurizio Cecchini, fondatore dell’omonima onlus che da 15 anni divulga la cultura dei defibrillatori rendendo Pisa la città più cardioprotetta d’Italia insieme a Piacenza, interviene sulle polemiche di questi giorni dopo i due uomini che si sono tuffati a bocca di Serchio e sono annegati (uno nelle acque della pensiola dei Gabbiani a San Giuliano). "Gli stabilimenti privati devono essere dotati di dae, quelli demaniali sono a carico del Comune. E i dae ci devono essere proprio perché gli spazi sono dilitati. L’annegato muore per crisi vagale, perdi conoscenza, si apre la glottide ed entra acqua. Vai in acidosi respiratoria e perdi conoscenza. Il defibrillatore serve sempre". I corsi? "I bagnini che ricevono il brevetto con Fiorenzo Meucci sono tutti formati gratuitamente. In 15 anni abbiamo organizzato 800 corsi gratuiti a 40mila persone in tutta la Toscana, prevalentemente".

Siamo a 569 dae. Su 29 attivazioni da parte di passanti o colleghi, sono state salvate 24 persone. Un numero altissimo". Il dottor Cecchini commenta anche la donazione di 5 defibrillatori messi l’altro giorno sulle mura pisane. "Una cerimonia bella, facciamo i complimenti ai donatori, significa che prosegue la nostra onda lunga, ma, proprio per questo, sarebbe stato opprtuno invitarci. Sono amareggiato. Ci diamo tanto da fare, un minimo di riconoscenza sarebbe stato opportuno".

Una bagnante sugli eventi vecchianesi aveva detto: "La lezione che abbiamo imparato io e mio marito è che importante partecipare alla svelta a un corso di primo soccorso e rianimazione. Tuttavia trovo incredibile che in un’area pubblica così vasta ci sia solo un defibrillatore automatico disponibile grazie a un esercizio commerciale privato". "Un Comune come il nostro non può essere lasciato solo a garantire la sicurezza di un’ampia fetta di litorale toscano, per lo più fruibile gratuitamente da tutti", aveva detto il sindaco di Vecchiano Massimiliano Angori. "Le nostre associazioni, di ogni tipo, organizzano continuamente corsi gratuiti. Sul posto erano presenti due ambulanze e una con infermiere con 2 dae e un defibrillatore manuale".