
Chiara Pardo, 16 anni, nata a Pontedera e cresciuta a San Giuliano Terme, è un’allieva della. Scuola Militare Teulié dell’Esercito
Chiara Pardo, 16 anni, nata a Pontedera e cresciuta a San Giuliano Terme, è un’allieva della prestigiosa Scuola Militare Teulié dell’Esercito. Ha raccontato a La Nazione la sua esperienza all’interno dell’istituto. Pardo ha frequentato il liceo scientifico "Ulisse Dini" a Pisa prima di essere ammessa alla Teulié. Fin da piccola gioca a pallavolo, una passione che continua a coltivare anche all’interno della scuola. "Ho sempre avuto l’interesse per la cucina e sono sempre stata attiva nella comunità, sia grazie agli scout che alla parrocchia", spiega la giovane allieva.
Pardo, ha avuto modelli di riferimento che l’hanno ispirata in questa scelta?
"Mio padre è in servizio nell’Esercito e la sua esperienza mi ha sicuramente indirizzata verso il mondo delle Forze Armate. Tuttavia, la scelta di frequentarla è stata solo mia, con la volontà di costruirmi una solida base per il futuro".
Quanto tempo ha dedicato alla preparazione per superare il concorso?
"Per affrontare le prove fisiche ho iniziato a correre e a seguire circuiti mirati al potenziamento muscolare. Poi mi sono preparata utilizzando le banche dati relative alle materie concorsuali. Attualmente è in corso il bando per l’ammissione al prossimo anno delle Scuole Militari".
Quali sono state le sue prime impressioni all’arrivo alla Teulié?
"Inizialmente non è stato facile: un ambiente nuovo. Tuttavia ho capito che quelle stesse persone sconosciute sarebbero diventate una seconda famiglia".
Quali sono le attività extrascolastiche della scuola?
"Sono previste due sessioni di addestramento, il campo invernale e quello estivo. Inoltre, pratichiamo sport opzionali due volte a settimana e partecipiamo regolarmente a conferenze. La scuola offre anche l’opportunità di incontrare personalità di rilievo in diversi ambiti, dalla politica allo sport, occasioni che permettono di arricchire il proprio bagaglio culturale".
Come affronta la lontananza dalla famiglia e dagli amici?
"La nostalgia di casa e degli affetti si fa sentire, soprattutto nei momenti difficili. Ma una caratteristica fondamentale dell’allievo è la tenacia. Cerco sempre di trovare il lato positivo in ogni situazione e di allontanare la tristezza. Se dovessi dare un consiglio agli aspiranti allievi, direi che quando si incontra un ostacolo nella vita, proprio come un ostacolista, bisogna saltarlo e guardare solo al traguardo".
EMDP