REDAZIONE PISA

Con un cappio intorno al collo viene salvato dalla polizia

Sul proprio profilo social pubblica una foto di sé stesso con una corda legata intorno al collo in un chiaro tentativo di togliersi la vita. E’ così che scatta l’allarme nella notte fra mercoledì e giovedì che vede subito impegnata una pattuglia della polizia. La squadra Volanti, infatti, riceve una chiamata dalla sala operativa della Questura di Pisa a sua volta allertata dalla Questura di Livorno a cui, qualcuno, ha da poco segnalato l’inquietante scatto.

L’uomo, ripreso con un cappio intorno alla gola, viene subito geolocalizzato. Così la polizia pisana raggiunge la zona di Calambrone. Qui gli agenti – insieme ad un equipaggio arrivato anche da Livorno – rintracciano il soggetto all’interno della propria autovettura. L’uomo ha ancora una corda legata intorno al collo, ma – per fortuna – non ha ancora teso il nodo. Il soggetto, tranquillizzato e identificato viene quindi liberato del cappio. Una volta chiesto conto del gesto che stava per commettere l’uomo spiega "di avere problemi personali e familiari" che lo hanno spinto a tentare il gesto estremo. Accompagnato al pronto soccorso da un’ambulanza l è stato trattenuto per ulteriori accertamenti.

Sempre la polizia è intervenuta in via Lorenzo il Magnifico a San Giuliano in un supermercato, per la segnalazione di una lite tra tre donne e un uomo di origini rom che litigavano animatamente con i dipendenti del supermercato. Sul posto erano presenti solo i dipendenti dell’esercizio pubblico, i quali riferivano di aver subito ingiurie e spintoni a seguito di un rimprovero fatto ai quattro clienti, i quali avevano svuotato completamente una scatola di cartone contenente derrate alimentari in esposizione per utilizzarla come contenitore della spesa.