Comitato San Francesco: "Controlli sui permessi Ztl"

Dopo l’incontro con il sindaco Conti, i residenti ribadiscono: "Passi avanti ma ancora non basta. Vigilare sui furbetti, servono altri stalli per la sosta".

"Noi non arretriamo di un millimetro, ma sicuramente adesso c’è più spirito collaborativo". Dopo aver dimezzato gli orari dei permessi dei dipendenti del Tribunale e aver riservato nuovi stalli gialli in San Francesco, il sindaco Michele Conti ha incontrato il 14 maggio i residenti del quartiere, da tempo ai ferri corti con l’amministrazione e il palazzo di giustizia. Al centro le polemiche del comitato di quartiere su posti auto e permessi in ztl da mesi oggetto di dibattito cittadino che, forse, con l’incontro di due giorni fa, potrebbe aver trovato una distensione. Le richieste dei residenti sono molteplici, ma la più importante è "la concessione e la vigilanza sui permessi - spiega Sara Silvestri, capo del comitato di quartiere di San Francesco -. Inutile girarci intorno: il problema di fondo della ztl è la quantità esorbitante di permessi rilasciati a fronte sia degli spazi che dei residenti. Le zone traffico limitato nascono come miglior beneficio in termini ambientali e di vivibilità dei centri urbani - continua - e ciò si ottiene solo limitando gli accessi. A questo bisogna tenedere, altrimenti il centro urbano non può reggere".

Sempre sul tema sono stati sollecitati "controlli migliori e più efficienti per vigilare su chi ha diritto al permesso". Il comitato ha anche ricordato al sindaco la promessa di ulteriori stalli gialli, ritenendo "insufficienti" gli ampliamenti che hanno riservato ai residenti alcuni posti trai via del Buschetto, via Giusti e via Santa Bibbiana. Grande importanza è stata data anche alla questione sicurezza, per la quale Silvestri ha richiesto "il controllo degli accessi di chi entra in ztl la sera, dato che spesso ci sono persone che in piazza della Repubblica ci entrano contromano", oltre a questioni di sicurezza del manto stradale, come quella su via Rigattieri. Sul tema dei 21 posti che si creeranno nel parcheggio di via Buonarroti, Silvestri ha ribadito quanto detto in passato, spiegando che quei posti auto "sono fuori dalla ztl" e peraltro "con stalli blu", quindi "salutiamo con favore che ci sia un nuovo parcheggio per i cittadini, ma nessuno dica che è stato fatto per i residenti, per i quali resta il problema di non poter usufruire di un servizio, il permesso ztl appunto, che hanno pagato". "Abbiamo infine ribadito - continua il capo del comitato - l’assoluta necessità di revisione di tutti i permessi alle forze dell’ordine che, nonostante facciano come orario di lavoro 8-14, hanno un permesso per la totalità della settimana per 24 ore". Insomma, una serie di richieste che adesso dovranno essere vagliate dall’amministrazione, resta il fatto che i residenti non arretrano: "Riteniamo che l’interlocuzione con l’amministrazione comunale sia la soluzione migliore, però noi non ci fermiamo perché siamo certi che i nostri sono temi giusti". Mario Ferrari