Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza: "Ora controlli capillari alla Stazione"

L'incontro è avvenuto a seguito dell'omicidio di via Corridoni. "L'obiettivo è di realizzare un'azione mirata di prevenzione dei fenomeni di microcriminalità e spaccio"

Il prefetto di Pisa Maria Luisa D'Alessandro

Il prefetto di Pisa Maria Luisa D'Alessandro

Pisa, 9 agosto 2022 - Si è tenuto in prefettura nella giornata di lunedì 8 agosto l'incontro del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica. Tutte le Autorità intervenute hanno sottolineato la gravità dell’omicidio di via Corridoni, che ha visto la tragica morte del barbiere Halim Hamza. Il primo punto affrontato dal Comitato è stato quello di verificare l’andamento e gli esiti dei controlli ordinari e straordinari disposti nell’area della stazione ferroviaria nei precedenti Comitati, da ultimo quelli tenuti lo scorso 28 giugno e 4 agosto, in cui si era deciso l’aumento del numero delle Forze di Polizia e delle attività di controllo e sorveglianza della zona. Tale potenziamento, attuato sia attraverso servizi coordinati da parte della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia municipale di Pisa, sia sulla base dei servizi di istituto disposti in autonomia dalle singole Forze di Polizia, è in corso da mesi. La questione della sicurezza nell’area della stazione é continuamente all’attenzione del Comitato, ed è monitorata dalla Prefettura, dal Comune e dalle Forze dell’ordine. In questa ottica, è stato concordato di rafforzare ulteriormente le attività e il numero delle Forze di Polizia nella stazione e nell’area limitrofa. Saranno incrementati i posti di controllo, le attività di vigilanza e di identificazione dei soggetti ritenuti pericolosi o sospetti, adottando ogni provvedimento di competenza relativamente alle misure di prevenzione, ai provvedimenti amministrativi inerenti alla presenza irregolare di soggetti sul territorio nazionale, al controllo degli esercizi commerciali. L'obiettivo è  di realizzare un'azione di prevenzione dei fenomeni di microcriminalità e spaccio sempre più mirata e capillare. Tali attività, come concordato nel corso dell'ultimo Comitato, saranno ulteriormente portate avanti da tutte le Autorità competenti, mediante la valorizzazione e il rafforzamento di ogni attività utile a realizzare una sempre migliore vivibilità della zona.