MARIO ALBERTO FERRARI
Cronaca

CNA e ASSA si incontrano per realizzare una ricerca dedicata al mondo della concia

Una ricerca, diretta dal professor Gaetano Aiello dell'Unifi, per studiare il mondo delle concerie anche per meglio affrontare la difficile situazione economica e la crisi di tutto il settore moda.

L'incontro di questa mattina

L'incontro di questa mattina

Santa Croce sull'Arno, 28 maggio 2024 - Si è tenuto questa mattina a Santa Croce sull’Arno l’incontro tra la Confederazione Nazionale dell'Artigianato (CNA) Toscana, CNA Pisa, Fondazione Opera CNA, e Associazione ASSA (associazione lavorazioni conto terzi settore conciario), passo fondamentale per gettare le basi per un lavoro di studio e ricerca che sarà portato avanti dalla Fondazione grazie al lavoro del Professor Gaetano Aiello dell’Università di Firenze e del suo staff. All’incontro hanno partecipato: Il Presidente e il Direttore di CNA Toscana Luca Tonini e Antonio Chiappini, Il Segretario della Fondazione CNA Opera Alessandro Farisei, Il Professor Gaetano Aiello dell’Università di Firenze, la Coordinatrice Area Sindacale di CNA Federmoda Toscana Barbara Bennati, Il Direttore di CNA Pisa Giuseppe Sardu, La Coordinatrice Area Sindacale Cuoio CNA Pisa Barbara Carli, Il Presidente e la Vicepresidente di ASSA Alberto Giannangeli e Simona Vezzi. È stata l’occasione per dare l’impostazione definitiva al lavoro di ricerca che vedrà impegnati il Professor Gaetano Aiello e i giovani componenti del suo staff. Lo studio che si svilupperà, servirà per avere un quadro più chiaro della realtà conciaria del territorio del comprensorio del cuoio sia dal punto di vista economico che sociale. La ricerca diventerà uno strumento importante per poter affrontare la situazione economica che attualmente vede una forte difficoltà del sistema moda e, in particolare, di quello della pelletteria ed elaborare scelte strategiche per il futuro.

Assa, Associazione Lavorazioni conto terzi, in origine Associazione Stiratrici Stampatrici ed Affini, nasce a Santa Croce Sull’Arno agli inizi degli anni ‘70 voluta da aziende specializzate nella rifinitura del pellame. Allora l’emergenza era la depurazione delle acque reflue, causata dal solfato di cromo, che ha reso necessaria la realizzazione di un impianto di depurazione e più in generale di una politica ambientale condivisa tra pubblico e privato. Nel tempo Assa ha allargato la sua influenza e il suo ruolo divenendo un riferimento per le imprese che operano su tutta la filiera produttiva del conciario. L’impegno è stato per progetti di riqualificazione; certificazione con strumenti come il Codice Etico per le forniture con standard minimi che regolamentano i rapporti tra committenti e terzisti; formazione insieme ad altri Consorzi rispetto alla tracciabilità e alla sicurezza sui luoghi di lavoro. L’obiettivo di Assa è valorizzare la Qualità del prodotto, forte di una tradizione secolare, di innovazione che poggia sull’equilibrio tra sviluppo industriale e sostenibilità ambientale, di coesione sociale e investimento sul capitale umano.