REDAZIONE PISA

La carica dei 5mila studenti nel ricordo di Nicola Ciardelli

Giornata della solidarietà nel nome del Maggiore morto in Iraq

La sorella del maggiore, l’avvocato Federica Ciardelli, fra i commilitoni del fratello

Pisa, 30 aprile 2019 - Cinquemila studenti delle scuole di Pisa ma anche da altri comuni della provincia hanno innondato la città e i luoghi istituzionali inseriti nei percorsi della diciannovesima Giornata delal Solidarietà, dedicata alla memoria del maggiore Nicola Ciardelli, morto in un attentato mentre era in missione di pace in Iraq, e organizzata dalla Onlus che porta il suo nome con il supporto del Comune di Pisa.

Sempre più coinvolte e disponibili le numerose realtà cittadine, aperte all’accoglienza dei tanti giovani. Tra i luoghi visitati, oltre al Comune, l’Università di Pisa, la Scuola Normale Superiore, la Scuola Superiore Sant’Anna, il C.N.R, la Fondazione pisana per la Scienza, la Fondazione Toscana Gabriele Monasterio, la Stella Maris, l’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana, il Sistema Museale d’Ateneo e l’Opera del Duomo, che hanno offerto quest’anno un importantissimo contributo, organizzando numerosi e interessanti percorsi al loro interno.

L‘Associazione Nicola Ciardelli Onlus, anche quest’anno, ha proposto una Giornata che ha avuto come scenario l’intera città e che ha coinvolto luoghi significativi e diversi tra loro, attraverso percorsi legati ai principi ed ai valori contenuti nella Costituzione Italiana, a partire dai dodici principi fondamentali, ai quali si ispirano i temi trattati. Sono stati ben 74 i percorsi articolati in luoghi significativi della nostra città rispetto al tema prescelto. I temi trattati sono stati i seguenti: Salute; Sport; Ambiente; Tecnologia, Scienza e Etica; Comunicazione e Etica, Religione; Uguaglianza e Legalità, Solidarietà sociale; Cultura e Bellezza; Studio, Lavoro e Pari Opportunità; Cooperazione Internazionale. Per i bambini e le bambine delle scuole materne sono previsti laboratori a tema musicale presso il Giardino Scotto.

Anche la redazione de La Nazione era uno dei percorsi e ha accolto, in Largo Ciro Menotti, come ogni anno la visita di due scolaresche. Ecco i loro nomi:

VA Scuola primaria Zerboglio: Aliyah Aldueza, Greta Bardelli, Francesca Becocci, Alessio Bonamico, Giorgio Buquicchio, Andrea Campanelli, Sveva Craparo, Roi Gimutao, Rupalia Mohamad, Veronica Magnani, Cinzia Parrinelli, Federico Pasquini, Sabina Polidori, Jeremie Roldan, Edoardo Romano, Azzurra Taglioli, Duccio Tognetti, Felipe Trillini, Virginia Vené. Insegnanti: Laura Di Grazia, M. Teresa Venneri.

IAS Fibonacci: Margherita Barbi, Bianca Bartoli, Nicole Bleta, Andrea Brunetti, Valerio Carillo, Caterina Cioffi, Guido Coletta, Alessandro Di Martino, Silvia Di Pascoli, Alice Feminò, Matilde Filidei, Lorenzo Foresti, Lorenzo Giorgi, Maria Elena Giorgi, Victor Lucien Ipata, Alberto Marchetti, Eleonora Morandin, Michela Pellegrini, Giulio Pieri, Giulia Pucci, Zeno Ricci, Arianna Sbragia, Niccolò Scapellato, Emma Scilingo, Francesco Sposito, Massimo Livio Tevere. Insegnanti: Manuele Borelli e Clemente Rubano.

ICS Fibonacci: Laura Ahmetovic, Sofia Baldacci, Davide Bianchi, Gianer Castiglioni, Isabella Chiti, Sofia Corti, Amelia Di Giuliomaria, Gianmarco Di Rito, Elisa Di Stefano, Marco Filippeschi, Sofia Habachi, Klerissa Keci, Tommaso Lorenzini, Violza Mahmuti, Bianca Malanima, Martina Perrone, Bhaskar Gianmaria Pierotti, Francesca Scalsini, Giada Soldani. Insegnanti: Antonietta Chiariello, Maria Caruso, Antonio Dimida.