La musica è tornata, proprio nel giorno di Pasqua, un anno dopo. "Un anno dopo", così è stata chiamata la performance organizzata nel cuore delle colline pisane, sul Colle Pinzuti di Fauglia, da Davide Giangiordano titolare del Nadamas, ristorante di Collesalvetti, e dal dj produttore musicale Mario Più. Per oltre un’ora, nel pomeriggio di domenica scorsa, è stata trasmesso sul web e in radio un bellissimo video dell’evento musicale. Ristorazione e mondo dell’intrattenimento, due realtà che si sono unite per gridare: "ci siamo anche noi, non dimenticatici". Lo hanno fatto, come è possibile farlo in questo momento, in live streaming, regalando leggerezza e musica di qualità alle 20mila persone che hanno seguito la diretta e a quelle che lo faranno nei prossimi giorni. "In tutto questo tempo, da un anno a questa parte, non avevo mai fatto un dj-set in diretta, non mi interessava – ha detto Mario Più (nella foto), pseudonimo di Mario Piperno, dj producer internazionale di Santa Maria a Monte – questa volta invece abbiamo realizzato un prodotto valido, in un posto suggestivo e con un video di grande qualità per sensibilizzare quanto più possibile l’opinione pubblica verso due categorie ferme da tanto, troppo tempo. Il mondo della musica è una categoria fantasma, non se ne parla mai, ci sentiamo invisibili".
Con la chiusura delle discoteche e lo stop ad eventi dal vivo, la musica e tutti coloro che di musica vivevano ora sono in difficoltà. "Faccio il dj da oltre 30 anni, questo è il mio lavoro e non lo abbandonerò – dice Mario Più – ora sto adattandomi a fare altre cose ma questo resta il mio mestiere e la musica la mia vita. Spero che presto possiamo tornare a suonare ma in Italia la campagna vaccinale non ci sta dando grande speranza, per il momento. All’estero invece vanno più veloci, la mia prima data del 2021 è già fissata: il 26 giugno in Inghilterra". Per realizzare questo video sono stati necessari alcuni sponsor e parte del ricavato è stato devoluto in benefecienza alla Fondazione Madonna del Soccorso onlus di Fauglia.
Luca Bongianni