di Antonia Casini
Cronaca

“Capovani uccisa con dodici colpi alla testa”

Terza udienza per il processo a carico di Gianluca Paul Seung. “La dottoressa arrivò in ospedale avendo perso due terzi del sangue”

Terza seduta udienza del processo per l'omicidio della dottoressa Capovani (foto Del Punta per Valtriani)

Terza seduta udienza del processo per l'omicidio della dottoressa Capovani (foto Del Punta per Valtriani)

Pisa, 21 febbraio 2024 – Omicidio della dottoressa Capovani, nella terza udienza le cause della morte, la ricostruzione del percorso che Gianluca Paul Seung per la polizia fece il giorno del massacro e quello precedente e tanti altri particolari mai usciti. “Quando arrivò in ospedale la dottoressa aveva perso due terzi del sangue. Il primo intervento fu su questa emergenza”. Che era giunta in fin di vita è cosa nota, ma le parole in aula del professor Marco Di Paolo, che ha eseguito l’autopsia sul corpo della responsabile della Psichiatria territoriale, massacrata il 21 aprile 2023 davanti al suo reparto, sono scioccanti.

Terza udienza per il processo che vede imputato il 35enne di Torre del Lago ricoverato in passato proprio nell’Spdc del Santa Chiara. “Abbiamo contato dodici colpi (alla testa, ndr) dalle immagini delle telecamere”, spiega in aula davanti alla Corte d’assise il vicequestore aggiunto Fabrizio Valerio Nocita, alla guida della squadra mobile che ha condotto le indagini.  L’arma non è mai stata ritrovata ma si tratta di un oggetto lungo e “non appuntito”. 

Prossima udienza ad aprile con altri periti. E a maggio è attesa la deposizione dell'imputato.